Charles Chauvel nacque a Warwick, nel Queensland da James Allan Chauvel e Susan Isabella Barnes, agricoltori della zona di Mutdapilly, era nipote di Haurry Chauvel, comandante dell'Australian Light Horse[1]. Studiò alla Normanby State School, alla Southport School e all'Ipswich Grammar School del Queensland[2]. Lasciò gli studi giovanissimo, iniziando a lavorare nei terreni agricoli di proprietà della famiglia[3], trasferendosi poi a Sydney per studiare arte commerciale e prendere lezioni di recitazione[4].
Tornato in Australia dopo circa un anno, ottiene finanziamenti da amici e personaggi facoltosi e fondò la Australian Film Productions Ltd., con cui realizzò nel 1926 il suo primo film intitolato The Moth of Moonbi. Il film ottenne un buon successo[5], e gli incassi gli permisero di realizzare sempre nello stesso anno Greenhide, film girato nella città rurale di Harrisville, vicino a Brisbane, arruolando la gente del posto come comparse[6]. Nel periodo della Grande depressione lavorò come direttore cinematografico[1].
Nel 1935 il governo australiano, nel tentativo di incoraggiare l'industria cinematografica locale, annunciò il Commonwealth Prize, un premio di £ 2.500 al miglior film australiano. Chauvel realizzò il film storicoHeritage, con il quale partecipò al concorso e vinse il premio[11]. Nel 1940 produsse Forty Thousand Horsemen, tributo all'Australian Light Horse, a cui partecipò l'attore Chips Rafferty.
Chauvel si sposò il 5 giugno 1927 con l'attrice Elsie May Wilcox[18], conosciuta a Harrisville durante la realizzazione del film Greenhide, con la quale condivise anche la sua attività professionale. La coppia ebbe una figlia di nome Suzanne nel 1930[19].