Nato a Imperia da una famiglia di Porto Maurizio, si trasferì con i genitori a Roma nel 1933. Si laureò in Letteratura italiana nella capitale, dopo aver frequentato alcuni seminari con Giuseppe Ungaretti. Scrisse versi in italiano, ma compose anche poesie in lingua ligure. Nel 1970 incontrò la pittrice Simona Weller di cui diverrà il compagno per 12 anni. Si occupò lungamente di arte, curando numerosi cataloghi di mostre e scrivendo numerosi testi critici. Fu Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Roma dal 1990 al 1993. Tradusse opere di poeti latini (Marziale, Giovenale, Ovidio, Virgilio). Nel 1994 vinse il Premio Feronia-Città di Fiano per la poesia.
La sua poesia si sviluppò inizialmente nell'ambito dell’ermetismo, poi del neorealismo; in seguito seguì le forme sperimentali dell’avanguardia e infine un maggiore abbandono lirico, in versi dialettali ricchi di una vigorosa forza rappresentativa[1].
Opere
Curatele
Manuale del teatro di massa, Roma, Edizioni di cultura sociale, 1951