La ceramica invetriata è un tipo di ceramica caratterizzato dal rivestimento trasparente, definito vetrina, che non va confuso con l'invetriatura, un metodo per impermeabilizzare i recipienti rendendoli resistenti agli agenti atmosferici.
L'invetriatura viene realizzata applicando alle terrecotte dipinte una vernice a base di silice e piombo che, una volta cotta, si vetrifica diventando lucida e compatta. La tecnica, nota già in epoca romana, fu diffusa in particolare in epoca medievale. Giorgio Vasari, nelle Vite, ne attribuisce l'invenzione a Luca della Robbia, un ottimo scultore e pittore.