Tra i membri di maggiore spicco figuravano Moḥamed ʿAṭāʾ - guida del gruppo e che sarà ai comandi dell'aeromobile del volo 11 dell'American Airlines che fu fatto schiantare contro uno dei due grattacieli del World Trade Center della città statunitense - Ramzi bin al-Shibh, che non riuscì però a entrare negli USA; Marwan al-Shehhi, che pilotava il volo 175 della United Airlines che colpì l'altro grattacielo delle Torri gemelle; e Ziad Jarrah, che pilotava l'aeromobile del volo 93 della United Airlines che fu mandato a collidere (secondo Khalid Sheikh Mohammed) sul Pentagono di Washington, D.C. (scambiato erroneamente per il Campidoglio della capitale statunitense).