Il clan Donald, si era stabilito a Skye nel XV secolo e a partire dalla metà del XVII secolo i principali esponenti del clan si stabilirono ad Armadale[1], dove nel 1790 fecero costruire una nuova residenza[1][2]
Nel 1815, il castello venne ampliato e rimodellato in un edificio gotico su progetto dell'architetto James Gillespie Graham.[1][2]
Nel 1855, il castello fu investito da un incendio, che distrusse la sezione centrale, nonché la parte più antica dell'edificio.[1][2] Tre anni dopo, quest'ala fu ricostruita in stile gotico su progetto dell'architetto David Bryce.[1][2]
Nel 1925, il castello venne abbandonato a causa degli alti costi di mantenimento dai proprietari, che si trasferirono in una residenza più piccola a Sleat.[1][2]
Ciò portò ad un progressivo stato di abbandono del castello, che si protrasse fino al 1971, anno in cui l'edificio e la tenuta circostante furono acquisiti dal Clan Donalds Land Trust.[2] In seguito, a partire dal 1975, una parte del castello di Armadale fu adibita a museo.[2]
Architettura
Il castello si trova all'interno di una tenuta di 20.000 acri.[2]
Il castello è circondato da giardini, gran parte dei quali risalgono al 1790, anno di costruzione dell'edificio originario.[1] I giardini ospitano varie specie di piante, molte delle quali furono piantate negli anni settanta del XIX secolo.[1]
Note
^abcdefghij(EN) Castle & Gardens, su armadalecastle.com, Armadale Castle - Sito ufficiale. URL consultato il 28 luglio 2018.