Nel 1929 viene dichiarato Monumento Nazionale. Dal 1993 dopo un lungo restauro, venne situata al suo interno la biblioteca pubblica.
Notevole anche il cortile interno, che si può visitare gratuitamente durante l'orario della biblioteca, caratterizzato da archi mistilinei che si adagiano su pilastri quadrati e quello superiore con archi ribassati che poggiano su colonne di marmo di Carrara.