Si dedica anche alla composizione: nel 1958 compone, su libretto di Luigi Silori, L'Imperatore, un'opera scenica che viene rappresentata per la prima volta al Teatro Donizetti di Bergamo nello stesso anno. La critica la definisce come "un lavoro di prevalente e buon sinfonismo, e di sottile efficacia coloristica, con un certo sacrificio della parte vocale"[1]. Compone inoltre diverse colonne sonore per il cinema.