Le peculiarità geografiche e culturali rispetto al resto della regione hanno valso al capo Corso l'appellativo di "isola dentro l'isola" (isula inde l'isula).
Geografia
Capo Corso si estende a nord di una linea Bastia - San Fiorenzo, è una penisola lunga 40 km nel senso nord-sud, e da 10 a 15 km di larghezza. Una catena montuosa, la Serra, si estende lungo la penisola, partendo dalla serra di Pignu (960 m) al nord, fino al monte di u Castellu (540 m) al sud. La cima di e Follicie, alta 1324 m è il punto più elevato, ma capo Corso ha altre cime che superano i 1000 m, come il monte Stello. Il passo che collega i due versanti (Col de Sainte Lucie) è posto a 381 m s.l.m. ed è percorso dalla D180.
Il litorale capocorsino, scosceso e accidentato, comprende alcune piccole spiagge unicamente al fondo dei piccoli golfi. Il rilievo è molto più scosceso nel versante del mar Ligure che in quello sul mar Tirreno, la strada D80 percorre interamente il capo lungo 110 km, da Bastia a San Fiorenzo, offrendo un panorama sulla Toscana, l'Arcipelago toscano e la Liguria, che sono molto visibili nelle giornate limpide. Inoltre vi sono molte torri di avvistamento genovesi, costruite contro gli attacchi dei piratiSaraceni.
Amministrazione
Comprende un insieme di comuni che da esso prendono nome, tutti situati nella piccola penisola a nord delle città di San Fiorenzo e Bastia e tutti bagnati dal Mar Ligure.