Il Canzoniere della Biblioteca Vaticana (in portoghese Cancioneiro da Vaticana) è uno dei tre canzonieri che raccolgono le cantigas della poesia medievale galiziano-portoghese. Il suo nome è dovuto al fatto di essere stato scoperto nel 1840 ca. da Fernando Wolf[1] nella Biblioteca Vaticana, a Roma. È un codice di 228 fogli numerati, che contiene un totale di 1205 cantigas (databili al XIII-XIV secolo), attribuite a un centinaio di autori diversi. Nel manoscritto viene rilevata l'esistenza di due amanuensi: uno ha copiato le poesie e l'altro vi aggiunse i nomi degli autori. Le cantigas appartengono ai tre generi principali della lirica galiziano-portoghese:
(PT) Cintra, Luís F. Lindley. 1973. (Introdução) Cancioneiro português da Biblioteca Vaticana (Cód. 4803). Reprodução facsimilada. Lisboa: Centro de Estudos Filológicos & Instituto de Alta Cultura.
(FR) Ferrari, Anna. 1991. “Le Chansonnier et son double”, in Lyrique romane médiévale: la tradition des chansonniers. Actes du Colloque de Liège, 1989, ed. Madeleine Tyssens, Bibliotèque de la Faculté de Philosophie et Lettres de l'Université de Liège – Fascicule CCLVIII. 303-327
(PT) Ferrari, Ana. 1993. “Cancioneiro da Vaticana”, in Lanciani & Tavani 1993: 123-126.
(PT) Gonçalves, Elsa. 1993. “Tradição manuscrita da poesia lírica”, in Lanciani & Tavani 1993: 627-632.
(PT) Lanciani, Giulia & Tavani, Giuseppe (org.). 1993. Dicionário da Literatura Medieval Galega e Portuguesa. Lisbona: Caminho.
(IT) Monaci, Ernesto. 1875. Il canzoniere portoghese della Biblioteca Vaticana, messo a stampa. Halle a.S.: Max Niemeyer Editore.
(Gal) Pena, Xosé Ramón. 2002. "Historia da literatura medieval galego-portuguesa", Santiago de Compostela, Sotelo Blanco: 107; 112-121.