Camilla Scarampi Nobildonna Stemma
Nascita Asti , 1470/1475
Morte post 1523
Dinastia Scarampi
Padre Scarampo Scarampi
Madre Margherita Tizzoni
Consorte Ambrogio Guidobono
Figli Antonia, Virginia, Nicolò Cesare, Fabrizio
Camilla Scarampi (Asti , 1470/1475 – post 1523) è stata una nobildonna e poetessa italiana [ 1] .
Biografia
Nata da nobile famiglia , ricevette una buona formazione, che contemplò anche l'apprendimento del latino e divenne una delle poetesse più illustri del suo tempo.[ 2]
Famosa per la sua bellezza,[ 3] entrò alla corte di Beatrice d'Este , duchessa consorte di Milano intorno al 1500 e sposò Ambrogio Guidobono (?-1517), funzionario degli Sforza . Grazie al suo posto a corte, conobbe numerosi poeti e artisti: Bramante , Leonardo da Vinci , Giovanni Antonio Amadeo , Lancino Curti , Vincenzo Calmeta . Divenne amica del filosofo poeta Panfilo Sasso , ma fu il novelliere Matteo Bandello che ricordò più spesso Camilla.
Era nipote della poetessa Margherita Pelletta Tizzoni,[ 4] contessa di Dezana.
Opere di Camilla Scarampi sono contenute in:
Luisa Bergalli, Componimenti poetici delle più illustri rimatrici di ogni secolo , tomo I, p. 34.[ 5]
Omaggi poetici e letterari
Il poeta Matteo Bandello ha dedicato a Camilla Scarampi la Novella XIII della Prima parte (1554).[ 6] È ancora citata in Canti XI delle lodi della signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo (1545).
Luca Valenzano da Tortona le ha dedicato Il Camildeo , stampato a Venezia.[ 7]
Note
Collegamenti esterni