Nel 1877 divenne capoluogo del comune, che pertanto mutò la propria denominazione in Cadero con Graglio[2].
Il comune di Cadero con Graglio venne soppresso nel 1928, e fuso ai comuni di Armio, Biegno e Lozzo, formando il nuovo comune di Veddasca[3].
Nel 2014 ha seguito le sorti di tutto il comune di Veddasca ed è confluito nel nuovo comune di Maccagno con Pino e Veddasca.
Nel 2015 è stata inaugurata la mostra permanente di mosaici, nata da un'idea di Claudio Gobbi e Gianpietro Pugni, realizzata con il supporto dell'Accademia delle belle arti Santa Giulia di Brescia ed il comune di Maccagno con Pino e Veddasca.
La mostra presenta circa 30 mosaici creativi realizzati a tema libero dagli studenti dell'accademia, 6 da Gianpietro Pugni ed uno di Claudio Gobbi.
Nel 2016 sono stati installati altri 20 mosaici con i nomi delle vie sempre realizzati da Gianpietro Pugni.