Il Cabaret du Néant (in italiano "Cabaret del Nulla") è stato uno storico caffè di Parigi tra gli ultimi anni dell'Ottocento e la prima metà del Novecento.
Il Cabaret du Néant fu uno dei primi pionieri dei moderni locali a tema; il suo tema era appunto quello della morte. Il ristorante originario venne fondato col nome di "Cabaret philosophique" a Bruxelles nel 1892, e poco dopo venne spostato al Boulevard Rochechouart di Parigi col nome di Cabaret de la Mort (Cabaret della Morte). Poco dopo la sua apertura,[5] il cabaret venne rinominato in "Cabaret du Néant" dal momento che il "Néant" (nulla) era meno spaventoso sia per gli avventori che per i residenti del quartiere. Il cabaret venne spostato quindi al n. 34 di Boulevard de Clichy[6][7][5] ed a questo indirizzo rimase sino alla sua chiusura.[8] Nel 1896 il cabaret iniziò a sponsorizzare delle performances a New York, al Casino Chambers, sulla 39ª strada ed a Broadway.[1][9][10][11]
Tema
All'interno del cabaret, gli avventori venivano condotti da un monaco che li portava nella sala comune dove i camerieri erano travestiti da becchini.[12][8] Altri erano travestiti da scheletri.[8] Una sala adiacente era riservata agli spettacoli di magia che spesso coinvolgevano anche il pubblico presente.[8]
Venivano offerte "bières", una parola che rimanda sia alla birra che alla parola bara ("bier") in francese.[13] Nella "Salle d'Intoxication" (Sala d'intossicazione),[6] decorata con candelieri con ossa umane,[6] si potevano bere alcolici in coppe a forma di cranio umano,[9][14] su tavoli a forma di bara.[6][13]
Le decorazioni interne erano in generale rappresentanti scheletri e ossa umane[13]. Il genere di intrattenimenti presenti era spiccatamente gotico nello stile, un misto di sottile ironia accompagnata da paura.[13] Il Cabaret du Néant era inoltre uno dei locali in cui era presente "una delle più originali e strabilianti rappresentazioni" del Fantasma di Pepper.[9] La rivista Scientific American riportò l'esibizione a New York promossa dal cabaret come "[una] delle più interessanti performance basate sul principio del ben noto fantasma di Pepper".[10]
Illustrazioni di W. C. Morrow
Le seguenti illustrazioni di W. C. Morrow vennero pubblicate nel suo libro del 1899 dal titolo Bohemian Paris of To-day.[15]