C/1995 Q2 Hartley-Drinkwater

Cometa
C/1995 Q2 (Hartley-Drinkwater)
Scoperta29 agosto 1995
ScopritoriMalcolm Hartley - Michael J. Drinkwater
Parametri orbitali
(all'epoca 2449920,5
22 luglio 1995[1])
Semiasse maggiore56,423 UA
Perielio1,889 UA
Afelio110,957 UA
Periodo orbitale424 anni
Inclinazione orbitale168,01°
Eccentricità0,9665
Longitudine del
nodo ascendente
300,75078280183°
Par. Tisserand (TJ)-1,561 (calcolato)
Ultimo perielio2 agosto 1995
Dati osservativi
Magnitudine app.
  • 13,0 (magnitudine) [2] (max)
Magnitudine ass.9,7

La Cometa Hartley-Drinkwater, formalmente indicata come C/1995 Q2 (Hartley-Drinkwater), è una cometa non periodica scoperta il 29 agosto 1995 da Malcolm Hartley e Michael J. Drinkwater con il telescopio Schmidt di 1,2 m di diametro dell'osservatorio Anglo-australiano situato a Siding Spring in Australia.[3]

La cometa è definita non periodica in quanto non ne è ancora stato osservato un secondo passaggio; in realtà ha un periodo di circa 424 anni.[4][1][5]

L'orbita percorsa dalla cometa è stata calcolata da Syuichi Nakano.[5] Essa presenta un'elevata eccentricità - pari a 0,9665 - e un'inclinazione di circa 168° rispetto al piano dell'eclittica. Il perielio fu raggiunto il 2 agosto 1995, a una distanza di circa 1,9 UA dal Sole (per un confronto Marte mediamente dista dal Sole circa 1,5 UA). L'afelio si trova a 110 UA dal Sole e sarà raggiunto nel 2200 circa.

Note

  1. ^ a b I dati di C/1995 Q2 dal sito JPL.
  2. ^ (EN) IAUC 6217: 1995 Q2; 81P
  3. ^ (EN) Brian G. Marsden, IAUC 6217: 1995 Q2; 81P, su cbat.eps.harvard.edu, CBAT, 30 agosto 1995. URL consultato il 27 novembre 2010.
  4. ^ Convenzionalmente sono indicate come periodiche quelle comete che hanno un periodo inferiore ai duecento anni o delle quali sono stati osservati almeno due passaggi al perielio. Si veda la voce Cometa periodica per maggiori dettagli.
  5. ^ a b (EN) Syuichi Nakano, OAA computing section circular NK 1498: C/1995 Q2 (Hartley-Drinkwater), su oaa.gr.jp, Oriental Astronomical Association (OAA), 18 ottobre 1995. URL consultato il 27 novembre 2010.

Collegamenti esterni

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