Breccia (Como)

Breccia
Vista sul centro di Breccia, sullo sfondo del monte Rosa
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Como
Città Como
Circoscrizione3
Codice postale22100
Abitanti5 456 ab.
Patronosan Cassiano

Breccia è un quartiere[1] del comune di Como con 5 456 abitanti. Confina con i comuni di San Fermo della Battaglia, Montano Lucino e Grandate, ed è servita dalla stazione di Grandate-Breccia, facente parte della linea ferroviaria per Saronno.

Origini del nome

Il toponimo sembra derivare da breggia, ovvero "pietra da macina".

Storia

Preistoria ed età antica

Breccia fu abitata in età pre-romana, forse addirittura dal I millennio a.C. Le scoperte archeologiche locali (la necropoli dell'età del Ferro in zona detta della "Ca' Morta"), riallacciano Breccia e la sua regione alla cosiddetta Cultura di Golasecca, mentre la "Tomba del Carro" (scoperta nel 1928) a quelle delle scoperte simili delle culture di Hallstatt e di La Tène. La stele ritrovata in zona di Prestino (oggi al Museo archeologico Paolo Giovio di Como), datata intorno al 450 a.C., con una dedica scritta in un alfabeto etrusco (nord etrusco-leponzio) ma di lingua celtica, mostra lo stato della popolazione locale in epoca pre-romana[2]. L'ara votiva rinvenuta nei terreni di proprietà della famiglia Giovio, dedicata ad una divinità locale di nome "Paronno" da una persona con un nome gentilizio indigeno ("Al dio Paronno, sciolse il voto contento, meritatamente, Marco Masclio Massimo"), mostra che la regione non era ancora completamente romanizzata nel secondo secolo d.C., benché Como fosse stata colonizzata da 3.000 coloni con le loro famiglie (circa 12 000 persone, di cui 500 Greci provenienti dalla Magna Grecia) nell'89 a.C., ben 107 anni dopo la conquista romana della Gallia Cisalpina, avvenuta nel 196 a.C. ad opera del console Marco Claudio Marcello[3]. Lo storico Tito Livio chiamò "Comum" il territorio di Breccia-Prestino, ignorando la città. Quando si decise di rifondare il centro abitato, spostandolo nella posizione attuale in riva al lago, prese il nome di "Novum Comum".

Dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente (476 d.C.) all'anno mille circa, nella zona si stanziano i Longobardi, poi i Franchi (dal 774), i cui ricordi si trovano per lo più nei toponimi ( come "Gaggio", da "gahagi", bosco o brughiera) e fino ad oggi nel dialetto (come "scussaa", da "skauz", grembiule, "strach", da "strak", stanco, ecc...). Contrariamente a Milano, Como non ha avuto un conte longobardo, ma è rimasta una città vescovile, dove il vescovo (scelto tra Longobardi o Franchi) ha svolto anche i compiti dell'autorità civile e dopo il 967 i vescovi ebbero anche il titolo di conte.

Medioevo ed età moderna

A partire dal Medioevo Breccia fece parte dei Corpi Santi di Como, espressione che definiva i comuni rurali, fuori dalle mura cittadine. Nel 1040 il vescovo Letigerio fonda il monastero benedettino di San Carpoforo, che ebbe dei possedimenti anche a Breccia. Il 4 giugno 1095 Urbano II consacra la chiesa di Santa Maria di Lurate in Vergosa (ossia l'antica chiesa parrocchiale di San Fermo della Battaglia). Anche i possedimenti dell'antica chiesa cattedrale comense di Sant'Abbondio si estesero in parte a Breccia[4]. La chiesa di San Cassiano a Breccia è citata per la prima volta nell'inventario dei beni posseduti in luogo dal Capitolo dei Canonici del Duomo di Como nel 1298.

La vicinatia de Bregia è citata negli statuti comaschi del 1335 e nell'estimo del 1439 è elencata fra le comunità appartenenti alla Castellanza del Baradello; con la demolizione del castel Baradello e la soppressione della Castellanza, avvenuta nel 1527, Breccia venne inserita nella pieve di Zezio.[5]

Nel 1551 il vescovo di Como Feliciano Ninguarda accerta l'erezione della chiesa di Breccia in parrocchia e denuncia la scarsa densità di popolazione (40 famiglie, 350 persone)[6].

Nel 1652 Breccia e Lazzago risultano formare un'unica comunità all'interno dei Corpi Santi di Como.[5] Un secolo più tardi, il comune breccese non risulta né infeudato né soggetto ad alcun carico per la redenzione.[5] Nel 1757 Breccia con Lazzago risultava parte della Pieve di Fino, della quale seguì le sorti fino all'ultimo decennio del Settecento.[7]

Età contemporanea

Breccia
ex comune
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Provincia Como
CircondarioNon presente
MandamentoNon presente
Amministrazione
Data di soppressione1943
Territorio
Coordinate45°47′32.45″N 9°03′52.57″E
Altitudine350 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale22100
Prefisso031
Fuso orarioUTC+1
TargaCO
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno d'Italia
Breccia
Breccia

Un decreto di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia napoleonico datato 1807 sancì l'annessione del comune di Breccia a quello di Como,[8] decisione cancellata dalla Restaurazione.

Nella suddivisione provinciale del 1816 (Regno Lombardo-Veneto) Breccia era ancora unita a Lazzago.[9]

Ancora alla fine dell'Ottocento Breccia confinava con i comuni di Vergosa (oggi San Fermo della Battaglia), di Montano Lucino, Grandate, Monte Olimpino, che fu soppresso nel 1884, e Rebbio, che fu assorbito da Como nel 1937.

Breccia costituì un comune autonomo fino al 1943, quando venne aggregato al comune di Como.[10]

Da un punto di vista ecclesiastico, nel 1970-1972 il quartiere di Prestino si è scisso da Breccia ed ha costituito una sua propria parrocchia.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Chiesa di San Cassiano

La chiesa di San Cassiano è menzionata come parrocchiale già negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo[11]. Menzione del primo organo della chiesa si ha invece nel novembre del 1756. Il parroco don Francesco Locarno (morto nel 1818) aveva in mente la costruzione di un nuovo e più grande strumento, che fu poi realizzato dall'organaro Carnisi nel 1854, dei lavori di restauro dello strumento sono poi stati eseguiti nel 1887 e nel 1942[12].

Internamente, la chiesa è organizzata secondo i classici schemi post-tridentini: lungo il lato sinistro della navata si trovano cappella del battistero e cappella della Crocifissione (con relativo gruppo scultoreo), mentre in faccia a quest'ultima è collocata una cappella dedicata alla Madonna del Rosario.

Il presbiterio, rinnovato nel 1933, ospita un imponente altare in marmi policromi. In cima alla parete di fondo del presbiterio si trova una vetrata raffigurante la discesa dello Spirito Santo.

Di particolare interesse è l'attuale organo, situato in controfacciata, uno dei più importanti di tutta la Diocesi di Como.[13] Si tratta un Balbiani-Vegezzi-Bossi, inaugurato nel 1969 da Fernando Germani, e grazie al quale la parrocchia ha iniziato una grande tradizione di concerti nel famoso "Maggio Organistico Breccese". In tanti anni all'organo si sono succeduti i migliori organisti italiani e mondiali. Il legame con la Cappella Sistina di Roma, in particolare con Mons. Pablo Colino, ha portato varie volte il coro medesimo ad eseguire brani di altissimo valore. D'obbligo ricordare il Prof. Luigi Grisoni, anima, cofondatore e sostenitore dell'associazione musicale "Amici dell'organo", anche dopo il suo trasferimento nella capitale. Grisoni trovò nell'eccellente organista e parroco don Ernesto Guglielmetti la forza e l'appoggio per la realizzazione del progetto. L'associazione pubblicava libri musicali-liturgico-organistici di noto valore. La parrocchia di Breccia ha così "prodotto" numerosi organisti, tra cui il compianto Giuseppe Andreoletti. Ad oggi tutte le celebrazioni liturgiche festive e rilevanti sono musicate e perciò si alternano nell'animarle ottimi organisti: Simone Antonucci, Antonio Carbone, Daniele Grisoni, Daniele Molteni, Luca Berti.

Da segnalare anche gli arredi sacri in legno che occupano lo spazio tra il presbiterio e le cappelle laterali: sul lato sinistro si trova un primo confessionale, ricavato nella porzione inferiore di una struttura che ospita parte delle canne dell'organo; un secondo confessionale si trova sul lato destro, in posizione speculare al precedente, ricavato nella porzione inferiore di un pulpito.

Architetture civili

Villa Giovio

Villa Giovio

A Breccia, tra il 1790[14][15][16] e il 1795[17] l'architetto Simone Cantoni[16] edificò Villa Giovio,[18] su incarico di Francesco (o Giambattista[18]) Giovio.[19] Per la realizzazione della villa, probabilmente costruita sulla base di una precedente dimora, Cantoni si avvalse della collaborazione di Innocente Regazzoni.[19]

Dotata di pianta a "U",[16] la villa è introdotta da un lungo viale prospettico che parte dalla via Varesina.[15][19] La facciata, ornata da lesene e telamoni,[18] è preceduta da un pronao.[20] Alla base della facciata, uno zoccolo decorato a bugnato[19].

Nel cortile trova posto una scenografica doppia scalinata, impostata attorno a una grande nicchia.[20]

Internamente, un salone a pianterreno ispirato a Palazzo Serbelloni di Milano è decorato da cornici e lesene.[19]

Dopo essere appartenuta alla curia diocesana, la villa divenne proprietà dell'INAIL, che fino agli anni 1980 la adibì a struttura per malati di silicosi.[21] Nel 2020 è stata messa in vendita dal Ministero dell'economia e delle finanze[22].

VIlla Giulini

A Lazzago si trova il complesso di Villa Giulini, che nella parte più antica risale alla fine del XVI secolo[23]. Un tempo, il complesso era noto come Villa Odescalchi.[24] Il complesso, contornato da un parco naturalistico caratterizzato dall'alternanza di grandi prati aperti, boschi, filari monumentali e roccoli, comprende due parti. Un primo nucleo si compone di una villa seicentesca, appartenuta a papa Innocenzo X[25], con annessi un giardino formale e una serie di rustici disposti a corte, una cappella gentilizia e una vecchia filanda.[25] Un secondo nucleo include un castello che in passato fungeva da dogana per i passanti diretti in Svizzera. Annesse al castello vi sono alcune cascine, tra cui la cosiddetta "Cascina Tre Camini"[23][26] che oggi si affaccia sulla strada che conduce all'ospedale Sant'Anna. Nella parte del complesso digradante verso ovest si trova inoltre un giardino all’inglese che include monumentali gruppi di Cedrus deodara, Cedrus atlantica e altre pregiate conifere[25]. All'interno del complesso di Villa Giulini ha soggiornato Benedetto Odescalchi, passato alla storia come papa Innocenzo XI[25]. La proprietà include inoltre una briglia per deviare le acque del fiume Seveso, opera idraulica voluta da Gian Galeazzo Maria Visconti[25].

Villa Odescalchi

Il versante sud-occidentale del Monte Caprino ospita il complesso di villa Odescalchi, già proprietà dell'omonima famiglia.[18] Costruito nel 1577[18] in posizione dominante sulla piana di Breccia, il complesso è inserito in un ampio parco che comprende una dimora padronale, una cappella gentilizia e un edificio rurale[18]. L'edificio padronale è introdotto da un cortile attraversato da un acciottolato con decorazioni a motivi geometrici.

Altro

  • Villa Linati (fine Ottocento)[27]

Società

Evoluzione demografica

Demografia pre-unitaria

  • 1696: 495 abitanti[28]
  • 1751: 544 abitanti[5]
  • 1771: 585 abitanti[7]
  • 1799: 650 abitanti[8]
  • 1805: 655 abitanti[8]
  • 1853: 1 023 abitanti[9]

Demografia post-unitaria

  • 1861: 1 085 abitanti[10]
  • 1871: 1 079 abitanti[10]
  • 1881: 1 140 abitanti[10]
  • 1901: 1 141 abitanti[10]
  • 1911: 1 212 abitanti[10]
  • 1921: 1 268 abitanti[10]
  • 1931: 1 317 abitanti[10]
  • 1981: 3 948 abitanti[29]
  • 1991: 4 311 abitanti[29]
  • 2001: 3 369 abitanti[29]
  • 2008: 3 254 abitanti[29]

Economia

Le principali attività produttive sono state a lungo, con l'agricoltura, la bachicoltura e la viticoltura. Nel 1935 si contavano ancora nel comune 39 allevatori di bachi da seta e nel 1942 si censivano ancora 17.257 piante di vite appartenenti a 58 coltivatori, il più importante dei quali era il parroco, con 3.000 viti[30].

Infrastrutture e trasporti

Attraversata dalla via Varesina, (Strada statale 342 Briantea), fra il 1910 e il 1955 la località era servita da una fermata posta lungo la Tranvia Como-Appiano Gentile-Mozzate[31].

Ferrovie

Il fabbricato viaggiatori di stazione

Il quartiere insieme al comune di Grandate è servito dalla ferrovia Como-Saronno tramite la Stazione di Grandate-Breccia delle Ferrovie Nord Milano. Fino al 1966 era in funzione anche la linea Como-Varese sempre delle Ferrovie Nord Milano che collegava direttamente con Varese Nord.

Amministrazione

Elenco dei sindaci dal 1861 al 1943

Il 17 marzo 1861 fu ufficialmente proclamato il Regno d'Italia, da quella data si succedettero come sindaci di Breccia:

  • 1861, ing. Antonio Stoppani
  • 1861, Pietro Redaelli
  • 1862, ing. Antonio Stoppani
  • 1863, conte Giovanni Giovio (fino al 1880)
  • 1881, dott. Gian Antonio Galli (fino al 1901)
  • 1902, Giulio Braghenti (fino al 1914)
  • 1915, conte Giorgio Giulini (internato in Germania durante la Grande Guerra)
  • 1918, dott. Francesco Butti (subentrante fino al 1926)
  • 1926, rag. Gustavo Marzorati (podestà fino al 1928)
  • 1928, cav. Federico Lo Monaco (commissario prefettizio)
  • 1929, dott. Bernardo Butti (podestà fino al 1932)
  • 1932, Gian Battista Benzoni (commissario prefettizio e poi podestà fino al 1937)
  • 1937, rag. Alberto Benzoni (podestà fino al 1942)
  • 1942, Eraldo Longhino (commissario prefettizio fino al 27 agosto 1943, data dell'aggregazione di Breccia al comune di Como)[32].

Caduti

Durante la Prima Guerra mondiale il comune di Breccia ha avuto ventinove caduti, uno durante la Guerra di Spagna e otto durante la Seconda Guerra mondiale, cinque sono stati i dispersi in Russia[33].

Cittadinanza onoraria

Il 21 maggio 1924 il commissario prefettizio avv. Bernardino Parravicini "accogliendo e fancendo propria la domanda dei maggiorenti del Comune, che sono sicuri e fedeli interpreti dei sentimenti della popolazione tutta" così come avevano fatto altri comuni "conferiva a S. E. l'On. Benito Mussolini, salvatore della patria, la cittadinanza onoraria del Comune di Breccia"[34].

Note

  1. ^ Comune di Como - Statuto
  2. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 25-52
  3. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 53-55
  4. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 63-71
  5. ^ a b c d Comune di Breccia, sec. XIV - 1757 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  6. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, p. 404.
  7. ^ a b Comune di Breccia, 1757 - 1797 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  8. ^ a b c Comune di Breccia, 1798 - 1812 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  9. ^ a b Comune di Breccia, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  10. ^ a b c d e f g h Comune di Breccia, 1859 - 1943 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  11. ^ SIUSA - Parrocchia di S. Cassiano in Breccia di Como, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  12. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 533-538
  13. ^ Mario Longatti, La necessità di un cambio di tendenza (PDF), in il Settimanale, 26 giugno 2012.
  14. ^ Redazione, COMO - Via di Villa Giovio 51, su Invimit, 15 gennaio 2018. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  15. ^ a b Belloni et al., p. 246.
  16. ^ a b c TCI, Guida d'Italia [...], p. 281.
  17. ^ Villa Giovio - complesso, Via Villa Giovio, 51 - Como (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  18. ^ a b c d e f Manzoni, Arte: ville e chiese, p. 42.
  19. ^ a b c d e Langè, p. 271.
  20. ^ a b Langè, p. 272.
  21. ^ Manzoni, Arte: ville e chiese, pp. 42-43.
  22. ^ Redazione, Villa Giovio sempre in vendita e il sogno di Mara: "Il ministero doni a Como un pezzo del parco, un gioiello abbandonato", su ComoZero, 30 maggio 2021. URL consultato l'11 maggio 2024.
  23. ^ a b Villa Giulini - complesso, Strada Provinciale Varesina - Como (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  24. ^ Giuseppe Ruffo, Piano di Governo del Territorio - Elenco beni storico artistico monumentali e/o archeologici vincolati o da cautelari[collegamento interrotto], a cura di Comune di Como.
  25. ^ a b c d e Villa Giulini, oltre il parco storia segreta da scoprire, su laprovinciadicomo.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  26. ^ Cascina Tre Camini, Strada Comunale dei Tre Camini - Como (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 16 aprile 2021.
  27. ^ Villa Linati - complesso, Via Strabone, 35 - Como (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 16 aprile 2021.
  28. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, p. 380.
  29. ^ a b c d Domizia De Rocchi (a cura di), Comune di Como: Demografia in cifre (PDF).
  30. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, p. 274
  31. ^ Francesco Ogliari, Como nella scienza e nei trasporti, TIBB, Edizione speciale fuori commercio, Milano, novembre 1987.
  32. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 267-262
  33. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, pp. 283-286
  34. ^ Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999, p. 272

Bibliografia

Fonti

  • Santino Langè, Ville delle province di Como, Sondrio e Varese, a cura di Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Vol. Lombardia 2, Milano, Edizioni SISAR, 1968.
  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.
  • Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.
  • Mario Mascetti, Furio Ricci, Alberto Rovi, Breccia una comunità la sua storia, Como - Breccia, Parrocchia di San Cassiano, 1999.
  • Renato Manzoni e Enzo Pifferi, Parco Spina Verde, Como, E.P.I. - Enzo Pifferi Editore, 2005, ISBN 88-88174-51-6.

Altre letture

  • Nicoletta Ossanna Cavadini, Simone Cantoni architetto, Electa, Milano 2003.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Breccia, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia. Modifica su Wikidata
  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia

Read other articles:

Selasa Bersama Morrie Mitch Albom, pengarang buku Selasa Bersama MorriePengarangMitch AlbomJudul asliTuesdays with MorrieNegaraAmerika SerikatBahasaInggris, IndonesiaGenreBiografi, novel filosofi, memoarPenerbitDoubledayedisi Indonesia, Gramedia Pustaka UtamaTanggal terbit1997edisi Indonesia 2009Halaman192ISBNISBN 0-385-48451-8OCLC36130729Desimal Dewey378.1/2/092 B 21LCCLD571.B418 S383 1997 Selasa Bersama Morrie (bahasa Inggris:Tuesdays with Morrie) adalah sebuah buku memoar be...

 

 

Cet article est une ébauche concernant le jeu vidéo. Vous pouvez partager vos connaissances en l’améliorant (comment ?) (voir l’aide à la rédaction). Mario + The Lapins CrétinsSparks of HopeLogo du jeu.Développeur Ubisoft MilanUbisoft ParisÉditeur Ubisoft, NintendoDistributeur NintendoRéalisateur Davide Soliani (créatif)Compositeur Grant KirkhopeProducteur Xavier ManzanaresDate de sortie INT : 20 octobre 2022 Genre Tactique au tour par tourMode de jeu Un joueurPlate-f...

 

 

Bora Milutinović Milutinović in 2012Informasi pribadiNama lengkap Velibor MilutinovićTanggal lahir 7 September 1940 (umur 83)Tempat lahir Bajina Bašta, Serbia di bawah Penjajahan JermanTinggi 1,77 m (5 ft 9+1⁄2 in)Posisi bermain GelandangKarier junior1956–1958 PartizanKarier senior*Tahun Tim Tampil (Gol)1958–1960 OFK Beograd 15 (2)1960–1966 Partizan 40 (3)1965–1966 → OFK Beograd (pinjaman) 12 (3)1966–1967 Winterthur 20 (1)1967–1969 Monaco 42 (3)196...

Batu Genesis dikembalikan oleh misi bulan Apollo 15 Misi pengembalian sampel adalah sebuah misi pesawat ruang angkasa dengan tujuan mengumpulkan dan kembali dengan sampel nyata dari lokasi luar angkasa ke Bumi untuk dianalisis. Misi pengembalian sampel dapat membawa kembali hanya atom dan molekul atau deposit senyawa kompleks seperti material lepas (tanah) dan batuan. Sampel ini dapat diperoleh dalam berbagai cara, termasuk dari rangkaian pengumpul yang digunakan untuk menangkap partikel angi...

 

 

Basilika Bunda dari RosarioBasilika Minor Bunda dari RosarioBasilika Bunda dari RosarioLokasiKota GuatemalaNegara GuatemalaDenominasiGereja Katolik RomaArsitekturStatusBasilika minorStatus fungsionalAktifAdministrasiKeuskupanKeuskupan Agung Santiago de Guatemala Basilika Bunda Rosario adalah sebuah gereja basilika minor Katolik yang terletak di Kota Guatemala, Guatemala. Basilika ini didedikasikan kepada Gelar Maria yaitu Bunda dari Rosario. Basilika ini diberikan statusnya pada tahun 19...

 

 

Cet article est une ébauche concernant le Mexique et une unité ou formation militaire. Vous pouvez partager vos connaissances en l’améliorant (comment ?) selon les recommandations des projets correspondants. Consultez la liste des tâches à accomplir en page de discussion. Forces armées mexicainesFuerzas armadas de México Armoiries du Mexique Fondation 1821 Branches Armée mexicaine Marine mexicaine Force aérienne mexicaine Quartier-général Mexico Commandement Commandant Supr...

ロバート・デ・ニーロRobert De Niro 2011年のデ・ニーロ生年月日 (1943-08-17) 1943年8月17日(80歳)出生地 アメリカ合衆国・ニューヨーク州ニューヨーク市身長 177 cm職業 俳優、映画監督、映画プロデューサージャンル 映画、テレビドラマ活動期間 1963年 -配偶者 ダイアン・アボット(1976年 - 1988年)グレイス・ハイタワー(1997年 - )主な作品 『ミーン・ストリート』(1973年)...

 

 

Elections in Oklahoma Federal government Presidential elections 1908 1912 1916 1920 1924 1928 1932 1936 1940 1944 1948 1952 1956 1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000 2004 2008 2012 2016 2020 2024 Presidential primaries Democratic 1996 2000 2004 2008 2012 2016 2020 2024 Republican 2004 2008 2012 2016 2020 2024 Libertarian 2024 Senate elections 1907 1909 1913 1914 1918 1920 1924 1926 1930 1932 1936 1938 1942 1944 1948 1950 1954 1956 1960 1962 1964 sp 1966 1968 1972 1974 1978 ...

 

 

Interest rates to maintain banks' Federal Reserve balance in the U.S.   30 year mortgage average   30 Year Treasury Bond    10 Year Treasury Bond    2 Year Treasury Bond    3 month Treasury Bond    Effective Federal Funds Rate    CPI inflation year/year   Recessions US Treasury interest rates compared to Federal Funds Rate. The Federal Funds Rate pushes up shorter term treasuries to cause an inverted yield curve when t...

Marc Anthony Marco Antonio Muñiz (lahir 16 September 1968) adalah seorang penyanyi berkebangsaan Amerika Serikat. Dia menjadi terkenal saat menyanyikan lagu utamanya seperti No Me Ames. Dia dilahirkan di Manhattan, New York City. Dia berkarier di dunia musik sejak tahun 1988. Diskografi 1991: When the Night is Over 1993: Otra Nota 1995: Todo a Su Tiempo 1997: Contra la Corriente 1999: Marc Anthony 2001: Libre 2002: Mended 2004: Amar Sin Mentiras 2004: Valió la Pena Filmografi Carlito's Way ...

 

 

City with county rights in Central Transdanubia, HungaryTatabányaCity with county rightsTatabánya in June 2008 FlagCoat of armsTatabányaShow map of Komárom-Esztergom CountyTatabányaShow map of HungaryCoordinates: 47°35′10″N 18°23′41″E / 47.58616°N 18.39485°E / 47.58616; 18.39485Country HungaryRegionCentral TransdanubiaCountyKomárom-EsztergomDistrictTatabányaGovernment • MayorIlona Szűcsné Posztovics (Independent) • Town...

 

 

La 5. Luftwaffen-Feld-Division [1] (5e division de campagne de la Luftwaffe) a été l'une des principales divisions de la Luftwaffe allemande durant la Seconde Guerre mondiale. Cette division a été formée en septembre 1942 à Groß-Born dans la Luftgau III à partir du Flieger-Regiment 16.. La Division est transportée par rail en Crimée en novembre 1942. Pendant l'été 1943, la Division est réorganisée. Contrairement à plusieurs Luftwaffen-Feld-Division le 1er novembre 1943, la...

2020年夏季奥林匹克运动会马来西亚代表團马来西亚国旗IOC編碼MASNOC马来西亚奥林匹克理事会網站olympic.org.my(英文)2020年夏季奥林匹克运动会(東京)2021年7月23日至8月8日(受2019冠状病毒病疫情影响推迟,但仍保留原定名称)運動員30參賽項目10个大项旗手开幕式:李梓嘉和吳柳螢(羽毛球)[1][2]閉幕式:潘德莉拉(跳水)[3]獎牌榜排名第74 金牌 銀牌 銅�...

 

 

22nd BSFC Awards December 16, 2001 Best Film: Mulholland Drive The 22nd Boston Society of Film Critics Awards, honoring the best in film in 2001, were given on 16 December 2001. Winners David Lynch, Best Director winner Brian Cox, Best Actor co-winner Denzel Washington, Best Actor co-winner Tilda Swinton, Best Actress winner Ben Kingsley, Best Supporting Actor winner Cameron Diaz, Best Supporting Actress winner Best Film: Mulholland Drive Runner-up: Apocalypse Now Redux Best Actor (TIE): Bri...

 

 

ناجي طالب مناصب رئيس وزراء العراق (29 )   في المنصب9 أغسطس 1966  – 10 مايو 1967  عبد الرحمن البزاز  عبد الرحمن عارف  معلومات شخصية الميلاد 1 يوليو 1917   الناصرية  الوفاة 23 مارس 2012 (94 سنة) [1]  بغداد  مواطنة العراق  الحياة العملية المدرسة الأم أكاديمية عسك�...

رسالة من الإمام يحيى إلى السلطان العثماني محمد رشاد بخصوص التصديق على صلح دعان اتفاقية دعان أو صلح دعان 9 أكتوبر 1911 وأقرها فرمان عثماني في 1913. وكانت بين الإمام يحيى حميد الدين ممثل الزيدية وبين ممثل الحكومة العثمانية. وسميت بهذا الاسم نسبة إلى حصن دعان في محافظة عمران ويقال ...

 

 

Old Park WoodSite of Special Scientific InterestLocationGreater LondonGrid referenceTQ046913InterestBiologicalArea16.7 hectaresNotification1984Location mapMagic Map Steps Old Park Wood is a 16.7-hectare (41-acre) Site of Special Scientific Interest in Harefield in the London Borough of Hillingdon.[1] The south-east part is an 8-hectare (20-acre) nature reserve owned and managed by the Hertfordshire and Middlesex Wildlife Trust. The site is ancient woodland which dates back to the Dom...

 

 

Private Buddhist secondary school in Talmage, California (USA) This article includes a list of references, related reading, or external links, but its sources remain unclear because it lacks inline citations. Please help improve this article by introducing more precise citations. (June 2018) (Learn how and when to remove this message) Developing Virtue Secondary SchoolBoys Division BuildingAddress2001 Talmage RoadUkiah, Mendocino Co., California 95482USACoordinates39°07′57″N 123°09′45...

RNLI Lifeboat Station in Isle of Wight, EnglandBembridge Lifeboat StationBembridge Lifeboat StationLocation of Bembridge Lifeboat station within Isle of WightGeneral informationTypeRNLI Lifeboat StationArchitectural styleBoathouse built on pilesLocationLane End, Bembridge, Isle of Wight, PO35 5TDCountryEnglandCoordinates50°41′24.7″N 1°04′13.7″W / 50.690194°N 1.070472°W / 50.690194; -1.070472Opened1867Owner Royal National Lifeboat InstitutionTechnical detai...

 

 

تحتاج هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر إضافية لتحسين وثوقيتها. فضلاً ساهم في تطوير هذه المقالة بإضافة استشهادات من مصادر موثوق بها. من الممكن التشكيك بالمعلومات غير المنسوبة إلى مصدر وإزالتها. (يناير 2019) يان ريتشاردسون   معلومات شخصية اسم الولادة (بالإنجليزية: Ian William Richar...