Braccio sinistro o sinistrocherio è un termine utilizzato in araldica: il normale è quello umano, piegato a scaglione, e muove dal lembo destro dello scudo entrando nel campo.[1]
D'azzurro, al sinistrocherio d'oro, movente dal fianco destro, tenente una chiave rivoltata d'argento (Saint-Pierre, Francia)
Le braccia, destre o sinistre, si possono porre di carnagione, armate, vestite, col manipolo (una striscia di drappo che si mette pendente dal braccio), recise, uscenti dai lati dello scudo o da una nuvola o poste in palo. Sono spesso usate come cimiero.[2]