L'ultima versione, l'Iris Mark V, verrà utilizzata come base per sviluppare il successivo Blackburn Perth. La versione finale dell'Iris, l'Iris Mark V, fu sviluppata nell'aereo che lo sostituì nel servizio di squadriglia, il Blackburn Perth.
Tecnica
Il Blackburn Iris era un idrovolante a scafo centrale caratterizzato da un abitacolo di pilotaggio aperto in posizione avanzata.
La configurazione alare era biplana, con ala superiore ed inferiore di ugual misura collegate tra loro da una serie di montanti e tiranti in filo d'acciaio, e con l'inferiore dotata di galleggianti equilibratori posti in prossimità dall'estremità alare.
La coda, anch'essa biplana, era dotata di piani orizzontali a semisbalzo collegati tra loro da un impennaggio bideriva. L'apparato di propulsione, affidato nelle diverse versioni a differenti tipi di motorizzazione, era affidato a tre motori posizionati tra le ali in configurazione traente.
versione da ricognizione marittima a lungo raggio a 5 posti destinata alla RAF, motorizzata con tre Rolls-Royce Condor IIIB da 675 hp (503 kW); realizzata in 4 esemplari.
(EN) Owen Thetford, Aircraft of the Royal Air Force 1918-57, 1st edition, London, Putnam, 1957.
(EN) Kenneth Munson, Flying Boats and Seaplanes since 1910 (The pocket encyclopaedia of world aircraft in colour), Worthing, Littlehampton Book Services Ltd., 1971, ISBN0-7137-0537-X.
(EN) Michael John H. Taylor, Jane's encyclopedia of aviation, 2nd Edition, London, Studio Editions Ltd., 1989, ISBN0-517-10316-8.