L'ospedale di Bicêtre è situato nel comune di Le Kremlin-Bicêtre, nei sobborghi meridionali di Parigi.
Le Kremlin-Bicêtre è uno dei comuni più densamente popolati d'Europa. L'ospedale di Bicêtre in origine era stato progettato come ospedale militare, la cui costruzione iniziò nel 1634. Con l'aiuto di Vincent de Paul finalmente fu aperto come orfanotrofio nel 1656. Nel 1885 prese il nome di Hospice de Bicêtre.
Bicêtre è famoso soprattutto come l'Asylum de Bicêtre, il cui sovrintendente Philippe Pinel è considerato il primo ad avere introdotto metodi umani nel trattare con i malati di mente nel 1793.
Citazioni
«Nel 1634Luigi XIII volle far ricostruire il vecchio castello di Bicêtre, caduto in rovina, trasformandolo in ospedale per i soldati mutilati o invalidi, ma la costruzione fu ben presto interrotta e gli edifici già eretti non servirono che a raccogliere e riparare gente senza confessione, vagabondi, poltronieri; talché nessuno osava avvicinarsi a quelle catapecchie, che si credeva fossero abitate da fantasmi e frequentemente dal diavolo.»
Bicêtre viene menzionato in Storia della follia nell'età classica di Michel Foucault nel capitolo La nascita dell'ospedale psichiatrico, dove i metodi di Pinel sono classificati più ambigui che umani, in quanto diretti all'affermazione della morale borghese.
A Bicêtre è ambientato il romanzo di Georges SimenonLes Anneaux de Bicêtre (1962), pubblicato in italiano con il titolo L'ottavo giorno (1966) e poi con quello di Le campane di Bicêtre (2009).
Nell'ospedale di Bicêtre è ambientato parte del romanzo L'armata dei sonnambuli del collettivo di scrittori italiano Wu Ming, in cui fa la sua apparizione come personaggio secondario anche Pinel.