Nonostante le richieste di un suo passaggio a Canale 5, rimase alla Rai anche dopo il suo pensionamento nel 1989, curando il settimanale televisivo Moda per alcuni anni.
Lasciata la Rai, ha continuato la sua attività come docente presso le Accademie di moda a Roma, tenendo nel contempo seminari per master di giovani stilisti. Ha scritto due libri, uno dei quali (Che mi metto, ed. Gremese) ha avuto particolare successo[3].
Successivamente ha insegnato "moda come costume" all'Accademia Koefia di Roma e scritto articoli per varie riviste.[4]