Bernardo VIII, conte di Lippe (Detmold, 6 dicembre 1527 – Detmold, 15 aprile 1563), fu, dal 1547 fino alla sua morte, il sovrano della contea di Lippe.
Vita
Il padre, il conte regnante Simone V di Lippe, morì nel 1536, quando il figlio aveva otto anni: poiché era troppo giovane per subentrargli, il paese fu governato da un consiglio di reggenza che comprendeva il langravio Filippo I d'Assia, il conte Adolfo di Schaumburg e il conte Giudoco II di Hoya. Bernardo fu allevato nella fede luterana.
Nel 1546 assunse il governo della contea di Lippe e durante il suo regno cercò di rafforzare soprattutto la fede luterana nella sua contea. Ciò provocò lo scontento dell'imperatore Carlo V, le cui truppe occuparono la contea nel corso della guerra di Smarcalda (1546–1547) e che, dopo la sconfitta della parte protestante nel 1548, iniziò a implementare l'interim di Augusta. Di conseguenza, Lippe diventò un feudo imperiale.
Nel 1555, Bernardo si recò personalmente alla dieta di Augusta e nel 1556 convocò una riunione del clero protestante nella sua contea. Sempre nel 1556, dichiarò guerra al conte Giovanni II di Rietberg, assediandone la sede nel 1557. Nel 1559 cedette il castello di Sternberg al fratello Ermanno Simone come paréage, innescando una disputa ereditaria con la contea di Schaumburg.
Matrimonio e figli
Dal suo matrimonio con Caterina (1524–1583), figlia del conte Filippo III di Waldeck-Eisenberg nacquero i seguenti figli:
Ascendenza
Altri progetti