Beniamino Sadun, uno dei primi professori universitari ebrei in Italia, iniziò la carriera universitaria occupando la cattedra di igiene nella Regia Università di Siena. Dopo tre anni passò all'Istituto di studi superiori di Firenze e dopo pochi mesi si trasferì all'Università di Pisa insegnando alla cattedra di igiene.
Al suo insegnamento ufficiale affiancò quello della medicina legale, nel campo della quale portò pur lunghi contributi scientifici, e fra i primi sostenne la necessità che tale disciplina venisse impartita anche agli studenti di Giurisprudenza.
Successivamente al Sadun fu affidato l'insegnamento della psichiatria, allora molto spesso con giunto a quello della medicina legale.
Massone, fu membro della loggia senese Arbia del Grande Oriente d'Italia, della quale fu il deputato all'Assemblea generale del 1863 a Firenze[1].