Benedetto I, a volte anche Benedetto Crispo (Milano, ... – Milano, 725), è stato un vescovo italiano.
Fu arcivescovo di Milano dal 681 al 725.
Biografia
Secondo una tradizione durata almeno fino al XIX secolo, veniva presentato come membro della famiglia aristocratica milanese dei Crespi; secondo un'altra ricostruzione, a suo tempo sostenuta anche da san Carlo Borromeo, proveniva dalla città dell'Aquila ed era membro della famiglia Crispomonti.
Resse la cattedra milanese per quarantacinque anni e fu coinvolto in questioni giudiziarie, che perse.[1] Benedetto è ricordato per aver scritto l'epitaffio per Caedwalla, re del Wessex che era stato sepolto nella Basilica di San Pietro a Roma.[1][2] È citato nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono.[1]
Secondo il martirologio, il suo giorno festivo è ricordato l'11 marzo.
Note
- ^ a b c Paolo Diacono, Libro VI, 29, in Antonio Zanella (a cura di), Storia dei Longobardi, Vignate (MI), BUR Rizzoli, p. 499, ISBN 978-88-17-16824-3.
- ^ Giovanni Polara, L' "Età del ferro": il VII secolo- L'Italia, in Letteratura latina tardoantica e altomedievale, Jouvence, p. 165, ISBN 88-7801-069-3.
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Angelo Monteverdi, BENEDETTO Crispo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Paolo Bertolini, BENEDETTO, santo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 8, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1966.
- Benedetto I di Milano, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.