Affine ai procioni, il bassarisco del Nordamerica è snello ed agile, lungo fino ad 80 cm, di cui circa la metà è costituita da una folta coda ad anelli bianchi e neri[2][3], e pesa soltanto circa 1 kg. Il pelame ha una colorazione bruno-grigiastra più scura sul dorso e bianca e nera sulle parti inferiori. Il muso è simile a quello della volpe, gli occhi sono sviluppati e cerchiati di bianco che ben contrasta con le macchie nere, e le orecchie sono grandi e diritte. Le zampe hanno un folto pelame e gli artigli sono in parte retrattili[4]. In passato è stato talvolta cacciato per la sua pelliccia, che però non è mai stata considerata di gran pregio.
L'articolazione della caviglia è molto flessibile e può ruotare per più di 180°; questa caratteristica fa del bassarisco un agile arrampicatore. La sua lunga coda, inoltre, funge da bilanciere per compensare la sottigliezza delle zampe e permette all'animale perfino di cambiare direzione facendo una ruota su se stesso. Talvolta è stato osservato risalire da una fessura mantenendo le quattro zampe lungo un lato e schiacciando forte il dorso contro l'altro lato[5].
Sistematica
Il bassarisco del Nordamerica viene suddiviso in 14 sottospecie[6]:
Il bassarisco del Nordamerica è una creatura notturna, solitaria e timida e viene avvistato solo raramente. È onnivoro e si nutre di frutta, bacche, insetti, lucertole, piccoli roditori e uccelli. A sua volta è preda di gufi, volpi, coyote, procioni e linci rosse. Questo piccolo onnivoro emette una vasta gamma di suoni, compresi schiocchi e chiacchiericci simili a quelli emessi dai procioni. Uno dei richiami più frequenti consiste in un latrato molto forte e lamentoso. Da adulti, i bassarischi conducono vita solitaria e si incontrano solamente per accoppiarsi.
Riproduzione
Il bassarisco si accoppia in primavera. Il periodo di gestazione è di 45-50 giorni, durante i quali il maschio procura il cibo anche per la femmina. Ogni cucciolata è composta da 2-4 piccoli. Questi ultimi aprono gli occhi dopo un mese e a quattro mesi sono già in grado di procurarsi il cibo da soli. Raggiungono la maturità sessuale a dieci mesi. Allo stato selvatico il bassarisco può vivere fino a sette anni.
Addomesticamento
Il bassarisco può essere addomesticato con facilità e può diventare un fedele animale da compagnia e un infallibile cacciatore di topi. Un tempo veniva allevato da minatori e coloni per tenere libere le loro dimore dagli animali nocivi; proprio a questa caratteristica risale il nome alternativo di Miner's Cat («gatto del minatore») dato a questo animale, nonostante il bassarisco non sia affatto imparentato con i gatti. Spesso il bassarisco veniva ospitato in una scatola, in cui era stata creata un'apertura, posta vicino a una fonte di calore (ad esempio una stufa) in un luogo buio e caldo; in questa scatola il bassarisco trascorreva il giorno dormendo e ne usciva fuori solo di notte, per andare a caccia di topi.
^ Julie Lu, The Biogeography of Ringtailed Cats, su bss.sfsu.edu, San Francisco University. URL consultato il dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2010).
^ab Ivo Poglayen-Neuwall e Dale E. Toweill, Bassariscus astutus (PDF), in Mammalian Species, n. 327, 1988.
^(EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Bassariscus astutus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN0-8018-8221-4.