Bartolomeo Montaperto, detto Bartuccio, era figlio di Lamberto Montaperto e di Costanza Lauria.[1]
Nel 1299 fu capitano di Siracusa e nel 1323 capitano di Trapani.[2]
Si distinse durante l'assedio francese di Mazara del 1316.[3]
Nel 1328, 1329 e 1331 fu giustiziere della Valle di Palermo.[2] Secondo la Descriptio feudorum del 1335, i casali di Libigini, Cuntissa, Antichelli (Gruttichelli), Chalcirachi e Rafadali, nonché i tenimenta di Lutagini, Butumu (Butermini) e Guastanella rendevano a Bartolomeo Montaperto 300 onze.[4]