Era chiamata un tempo "l'isola dei 20.000 santi", in riferimento probabilmente ai 20.000 pellegrini morti nei vari viaggi che venivano effettuati per visitare un monastero in loco.[1]
Bardsey Island significherebbe, secondo una teoria, "isola dei bardi" oppure deriverebbe, secondo un'altra teoria, dal nome di un capo vichingo, un certo Barda.[3] Il nome in gallese, Ynys Enlli, significa invece "isola delle correnti", per via delle turbolenze che caratterizzano il Bardsey Sound.[1].
Nel 1979, Bardsey Island fu acquistata dal Bardsey Island Trust.[2]
Flora & Fauna
Fauna
L'isola è frequentata dagli amanti del birdwatching: vi vive, tra l'altro, una consistente colonia di berte minori.[1] Esiste poi un allevamento di pecore che copre gran parte dell'isola.[1]
Leggende
Come molti altri luoghi, l'isola è stata identificata con la mitica Avalon, il luogo di sepoltura di Re Artù.[1]