Banche del Liechtenstein

Le Banche del Liechtenstein hanno goduto per molti anni del più rigoroso segreto bancario, attirando molti ingenti capitali esteri. Per questo motivo sono riuscite a diventare una delle attività economiche più rilevanti. Successivi accordi hanno di molto attenuato il segreto bancario,[1][2][3] ma i dati dei depositi restano elevati.[4] Il settore bancario produceva[quando?] circa il 20% del PIL[5] e il 7% dell'occupazione.[6]

Storia

Il Principato del Liechtenstein fino alla prima guerra mondiale era strettamente legato all'Austria di cui adottava la moneta, la Corona austro-ungarica, e il sistema bancario. Dopo il crollo della corona austriaca il Liechtenstein è entrato nell'Unione doganale con la Svizzera nel 1923 e dal 1924 ha adottato il franco svizzero come moneta, ma nel 1928 la Sparkasse del Liechetenstein fallì, azzerando così le disponibilità del Tesoro. La situazione economica del paese era resa difficile anche dalla conseguenza dei gravi danni di una inondazione del 1927 e da operazioni speculative che avevano scosso la credibilità dello stato. Un elemento positivo fu introdotto dalla legge bancaria allora emanata che cercò di attrarre con successo, con il più rigoroso anonimato, capitali dall'estero.[7][8]

Nel secondo dopoguerra una accorta legislazione fiscale contribuì ad aumentare l'importanza del sistema bancario Le banche aderiscono alla Liechtenstein Bankers Association, con sede a Vaduz, che ne cura gli interessi e ha promosso un autonomo fondo di garanzia.[9] Le banche hanno avuto nel 2013 un buon risultato economico.[10]

Questo è l'elenco delle banche presenti nello stato del Liechtenstein:

Statistiche

Dati di bilancio

Totale degli investimenti nei bilanci delle banche del Liechtenstein in milioni di franchi svizzeri
34.908
34.205
38.176
43.377
49.694
55.672
55.053
52.466
54.643
55.902
57.802
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Numero dipendenti

1486
1494
1573
1718
1883
1964
1930
1959
1955
1908
1901
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Fonte: Amt für Statistik, Principato del Liechtenstein.

Note

  1. ^ Il Liechtenstein chiude il paradiso fiscale
  2. ^ Ufficio stampa ministero
  3. ^ Il principato è in tal modo uscito dalla black lst
  4. ^ Liechtenstein, banche in salute (e ancora segrete) - Finanza - Valori.it, su valori.it. URL consultato l'8 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
  5. ^ A sua volta il PIL pro capite del principato è il maggiore al mondo secondo De Agostini.
  6. ^ Icg, su icg-offshore.com. URL consultato l'8 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
  7. ^ Tasca, Vietti p. 112
  8. ^ multiboites
  9. ^ Introduzione alla Valartis Bank Liechtenstein: Tutela dei depositi e degli investitori delle banche nel Liechtenstein - Valartis Bank Liechtenstein Archiviato il 9 giugno 2015 in Internet Archive.
  10. ^ Performance positiva, su fiscalitainternazionale.co. URL consultato il 9 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).

Bibliografia

  • Tasca, Vietti Società off-shore e paradisi fiscali. [1]

Collegamenti esterni

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