DeSanto disse che il suo coinvolgimento nell'industria del porno avvenne per mano di un'amica alla quale doveva dei soldi. Il produttore e regista di Debbie Does Dallas, Jim Clark, raccontò di essere stato l'ideatore del nome d'arte "Bambi Woods" in allusione al personaggio di Bambi di Walt Disney: «La chiamai Bambi Woods. Non c'era una vera ragione dietro. Bambi ... un cerbiatto. Nei boschi. Vuoi approfondire?». Un recensore in un documentario televisivo sul film ha espresso l'opinione che il comportamento di Woods durante le scene di sesso fosse in armonia con il suo pseudonimo, ricordando un "cervo spaventato dai fari delle auto".
Non si hanno notizie di lei dal 1986. Nel 2005 il quotidianoaustralianoThe Age ha ipotizzato che fosse morta nel 1986 di overdose senza che le circostanze venissero approfondite[2]. Nello stesso anno un documentario di Channel 4, Debbie Does Dallas Uncovered, ha illustrato le indagini eseguite da un investigatore privato, che non sono riuscite a comprovare tale versione; nel documentario viene inoltre prospettata l'alternativa che l'attrice conduca una vita da anonima casalinga a Des Moines nello Iowa[3].
Da un'intervista pubblicata sul blogYesButNoButYes nel 2007[4], in cui si lascia intendere che il personaggio intervistato sia Bambi Woods, emerge che la pornostar sarebbe viva e risiederebbe in California con il marito e i figli. In una nota a fine intervista il curatore del sito spiega di aver avuto contatti con l'intervistata solo via email e dunque di non poter ricostruire con certezza la sua identità.
Filmografia
Giochi maliziosi (Debbie Does Dallas), regia di Jim Clark (1978)