La baia della Pomerania (in polacco: Zatoka Pomorska, in tedesco: Pommersche Bucht, in casciubo: Pòmòrskô Hôwinga) è un'insenatura del mar Baltico sud-occidentale, che bagna le coste della Polonia e della Germania.
Geografia
A sud la baia è separata dalla laguna di Stettino e dall'estuario del fiume Oder dalle isole di Wolin e Usedom. Queste creano alle proprie estremità tre canali che rappresentano i bracci della foce dell'Oder: lo Dziwna, lo Świna e il Peenestrom. A nord la baia è generalmente delimitata dalla linea che unisce capo Arkona, sull'isola tedesca di Rügen, con il faro di Gąski a est di Kołobrzeg, in Polonia.
La profondità massima della baia è 20 m, ma in poche zone supera i 15 m. L'isobata dei 10 m è quasi parallela alla linea di costa ad una distanza variabile tra 1 e 2 NM, ad eccezione della foce dello Dziwna dove sono presenti diversi banchi di sabbia. Le coste della baia sono prevalentemente sabbiose caratterizzate da dune di sabbia, ma si possono incontrare anche scogliere e falesie, soprattutto nella zona attorno a Międzyzdroje.
La salinità è pari a circa 7,5-8‰. Nel 2006, la salinità media misurata nello strato superficiale delle acque è stata pari a 6,2‰, e nello strato inferiore di 7,3‰.
La baia della Pomerania è attraversata da vie navigabili che collegano il porto di Stettino, sul fiume Oder, con il mare aperto, passando per la laguna di Stettino: questa, originariamente poco profonda, ha subito lavori di scavo del fondale lungo le vie navigabili, per permettere ad imbarcazioni più grandi di raggiungere i porti di Świnoujście e Stettino.
Il principale immissario è il fiume Oder, attraverso i suoi bracci Dziwna, Świna e Peenestrom. Il flusso annuo è pari a circa 15–20 km³[1]. Il livello del mare nella zona della baia ha subito parecchie variazioni nel corso degli anni per effetto di fattori periodici, quali maree o onde di sessa, e aperiodici, quali tempeste e variazioni di livello causate dal vento o da cambi di pressione atmosferica. Inoltre il livello delle acque è influenzato dalla portata degli immissari e dalla magnitudine degli effetti di evaporazione e precipitazione. Alcune misurazioni effettuate nella zona di Swinoujscie mostrano che il periodo di livello più basso corrisponde ai mesi primaverili, da marzo a maggio, ed il massimo tra luglio e settembre[2].
La baia della Pomerania raccoglie sia acque dolci che salate, che causando un'alta variabilità delle caratteristiche fisiche delle acque. Tuttavia, a causa delle limitata profondità e delle forti dinamiche delle correnti, non si verificano fenomeni di upwelling o downwelling[3].
I principali porti che sorgono sulle coste della baia sono:
Nuovamente nel 1995 il consiglio dei ministri polacco reclamò l'accesso ad alcune aree della baia come territorio polacco. Nell'agosto del 2006, invece, il ministro dell'economia marina, Rafał Wiechecki, inviò una nota ufficiale contro una supposta violazione territoriale di una nave da guerra della marina militare tedesca nel corso di un'esercitazione nella baia della Pomerania.
La baia della Pomerania attrae principalmente un turismo estivo legato alle località balneari disseminate lungo le coste. In territorio tedesco si trovano le spiagge di Ahlbeck, Heringsdorf e Bansin, comprese nel comune di Heringsdorf, mentre nel tratto polacco sorgono Świnoujście e Międzyzdroje (Misdroy in tedesco).
^(EN) Bernard Wiœśniewski, Tomasz Wolski e Halina Kowalewska-Kalkowska, The fluctuations of water level in the Odra estuary, in Baltic Coastal Zone, vol. 4, Pomeranian Pedagogical University Słupsk, 2000, pp. 5-13, ISSN 1643-0115 (WC · ACNP). URL consultato il 28 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2016).