Il toponimo in franceseBaie des Chaleurs è attribuito Jacques Cartier, esploratore francese.
Presso la baia dei Calori avviene un fenomeno visivo non consueto, i fuochi della baia dei Calori, una apparizione che assomiglia ad una nave in fiamme. È probabilmente legata ad avvistamenti simili verificatisi a centinaia di chilometri a sud, dove i fuochi dello stretto di Northumberland furono avvistati nello stretto di Northumberland. Questo può aver dato origine ad una leggenda di una nave fantasma che risale a più due secoli fa; la leggenda (ed i testimoni) narra che un veliero andò a fuoco nelle acque a nord della città di Campbellton, sul fiume Restigouche, probabilmente per via della battaglia della Ristigouche, ed è visibile in certe condizioni atmosferiche e di luce. Il disegno di un fantasma che maneggia un'ancora e che minaccia due marinai è riportato sul segnale di benvenuto della città.