Auguste Toulmouche

Auguste Toulmouche
Ritratto di J.L. Hamon

Auguste Toulmouche (Nantes, 21 settembre 1829Parigi, 16 ottobre 1890) è stato un pittore francese.

Biografia

Auguste Toulmouche nacque a Nantes da Émile Toulmouche e Rose Sophie Mercier. Nella sua famiglia non vi erano artisti, salvo uno zio scultore. Il giovane Auguste manifestò assai presto la sua inclinazione per l'arte, sicché, finiti i primi studi, nel 1841, a circa dodici anni, entrò nell'atelier dello scultore René Amédée Ménard, a Nantes, per apprendere i primi rudimenti del disegno e della pittura. Nel 1844 passò nell'atelier del ritrattista Biron che insegnava pittura in una Scuola della città.

Finalmente, nel 1846, poté recarsi a Parigi, dove divenne allievo di Charles Gleyre, artista professionista che non aveva incarichi di insegnamento in nessun istituto della capitale. Costui trasmise a Toulmouche le regole della buona pittura accademica, ma lo lasciò libero di esprimersi secondo le proprie inclinazioni. Toulmouche, attirato dalla corrente realista, riuscì a fondere accademismo e realismo nei suoi quadri e si specializzò nei ritratti femminili a tutta figura di belle donne elegantemente vestite, colte in atteggiamenti romantici, spesso sentimentali o ingenuamente maliziosi. Senza però mai dimenticare di arricchire i suoi personaggi di una viva espressività. Merito, questo, che agli inizi non gli fu del tutto riconosciuto.

Toulmouche è noto quindi nella Storia dell'Arte come il pittore della parigina, e non a caso Émile Zola scrive delle « deliziose bambole di Toulmouche »[1].

La sua pittura ebbe subito successo: colpì l'eleganza degli abiti e delle pose, ma anche il "carattere" vivo e spontaneo che egli sapeva conferire alle sue modelle. Ragazza (1852) fu acquistata da Napoleone III, Il primo passo (1853) dall'imperatrice Eugenia, e Pomeriggio dalla principessa Mathilde.

Quando il giovane Claude Monet, che gli era cugino in secondo grado, giunse a Parigi, Toulmouche lo aiutò e lo guidò nei primi tempi di vita parigina.

Negli anni seguenti, circondato dalla fama dei pittori più celebri del Secondo Impero (come Alfred Stevens, Carolus-Duran, Jean-Léon Gérôme o William Bouguereau, ai quali spesso non fu secondo nella ritrattistica), Toulmouche vide a poco a poco offuscarsi la sua notorietà, come avvenne del resto per tanti altri pittori accademici o realisti di quel periodo.
Auguste Toulmouche fu decorato con la Legion d'Onore[2] nel 1851. Nel 1890 si spense a Parigi all'età di 61 anni e fu sepolto nel cimitero di Montparnasse.

Opere

Rose Caron
  • 1852 - Ragazza
  • 1853 - Il primo passo
  • 1855 - La lezione di lettura
  • 1861 - Il nuovo arrivato
  • 1866 - La fidanzata esitante
  • 1867 - Consolazione
  • 1868 - Lo sguardo di ammirazione
  • 1868 - Lo specchio
  • 1870 - Il bacio
  • 1877 - Dolce far niente
  • 1879 - La lettera
  • 1880 - Ritratto di Rose Caron
  • 1881 - Giovane in un interno
  • 1883 - Bellezza elegante
  • 1883 - Il biglietto
  • 1886 - Giovane nel roseto
  • 1889 - Vanità
  • N.D. - Il vestito blu
  • N.D. - In biblioteca
  • N.D. - Un pomeriggio tranquillo
  • N.D. - Preparazione al ballo
  • N.D. - La preghiera prima di dormire
  • N.D. - La lezione
  • N.D. - Il biglietto d'amore

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ Émile Zola, Lettres de Paris - Le Salon de 1874 [1] Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive. sul sito Cahiers naturalistes
  2. ^ Base Léonore LH 2616/40

Bibliografia

  • Janet Whitmore, Auguste Toulmouche, Rehs Galleries. 2016
  • A. Gernoux, Autour de Toulmouche, Heredia, Elie Delaunay. Le foyer culturel de Blanche-Couronne. Pop Eclair, Nantes, 1956.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN32778872 · ISNI (EN0000 0001 1616 8674 · CERL cnp01386510 · Europeana agent/base/38971 · ULAN (EN500001590 · LCCN (ENnr91031270 · GND (DE117628883 · BNF (FRcb149378285 (data)