Attilio Guiot

Attilio Guiot
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione[1]
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
1919-1921
1921-1925
Prima Categoria
Prima Divisione
Arbitro
Arbitro
Premi
AnnoPremio
1921
1925
Arbitro federale
Arbitro ad honorem

Attilio Guiot (Milano, 6 marzo 1887[2] – ...) è stato un arbitro di calcio italiano. Il suo cognome è stato spesso indicato con Gujot oppure Guyot. Entrambe le grafie erano all'epoca usate sia sui giornali che nella scrittura di tutti i giorni ed erano valide, ma non erano affatto giuste visto che sia sull'atto di nascita che sui suoi documenti militari è stato indicato come Guiot.[2]

Biografia

È stato un dirigente del Milan[3] e, nello specifico, il consigliere-cassiere del club.[4]

Arbitro

Si iscrisse e superò l'esame di arbitro all'inizio della stagione 1919-1920. Fu inserito nei quadri dell'Associazione Italiana Arbitri[5] a disposizione del Comitato Regionale Lombardo con qualifica di aspirante arbitro in periodo di prova.[6]

Era tesserato per il Milan e come arbitro del Milan spesso citato sui giornali sportivi dell'epoca come "Gujot o Guyot del Milan".

Divenne arbitro federale nella stagione 1921-1922, stagione in cui il Milan aderì alla Confederazione Calcistica Italiana.

Arbitrò fino alla fine della stagione 1924-1925.[7] Alla fine della sua carriera arbitrale gli fu attribuita la qualifica di "arbitro ad honorem".[8]

Note

  1. ^ All'epoca il "Gruppo Arbitri Umberto Meazza" non era stato ancora costituito quando smise di arbitrare.
  2. ^ a b Archivio di Stato di Milano, classe 1887, volume 98 (2º di 3), liste di leva del Comune di Milano - registrazione n. 2158.
  3. ^ Almanacco illustrato del Milan, in tutte e tre le edizioni.
  4. ^ Archivio di Stato di Milano, Gabinetto di Prefettura (I versamento), lettera su carta intestata del Milan Foot-Ball and Cricket Club datata 11 maggio 1918, con il dettaglio degli incassi relativi al match svoltosi al Velodromo Sempione, autorizzato dal Prefetto di Milano, e disputato in data 14 aprile 1918 dal Milan contro la squadra militare rappresentativa del Comando Inglese (firmata A.Guiot).
  5. ^ La gazzetta dello sport.
  6. ^ La gazzetta dello sport, del 3 novembre 1919 p. 2, che pubblicò il comunicato ufficiale della Commissione Arbitri dell'A.I.A. del 31 ottobre 1919.
  7. ^ Fontanelli 1924.
  8. ^ Bertazzoni.

Bibliografia

  • La gazzetta dello sport, Milano, dal 1898 a oggi, giornale sportivo conservato microfilmato dalla Biblioteca Nazionale Braidense a Milano nella "Mediateca Santa Teresa" in Via Moscova 28, oppure dalla Biblioteca comunale centrale di Milano a Palazzo Sormani.
  • La gazzetta dello sport, articolo "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C.", articolo pubblicato il 26 settembre 1919.
  • Carlo Fontanelli, Annogol 1922-23, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., marzo 2006, pp. varie partite.
  • Carlo Fontanelli, Nove volte Genoa - I campionati italiani della stagione 1923-24, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, pp. varie partite.
  • Carlo Fontanelli, La sfida infinita - I campionati italiani della stagione 1924-25, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, pp. varie partite.
  • Luigi Saverio Bertazzoni (a cura di), Annuario italiano del giuoco del calcio, volume I 1926-27 e 1927-28 (1928), Modena, F.I.G.C. - Bologna, p. 72 (elenco arbitri ad honorem), che cita: Attilio Guiot via G. Lanza 3 a Milano.
  • Almanacco illustrato del Milan, 1, 2 e 3ª ed., Panini, 1999, 2005 e 2007, pp. delle stagioni 1916-17, 1917-18 e 1919-20, dove l'autore lo ha erroneamente chiamato "Umberto Gujot".

Collegamenti esterni