Michael Johnson, campione olimpico e mondiale in carica, è il favorito per la conquista della medaglia d'oro. L'atleta USA comincia la sua rincorsa al titolo correndo 45"25 in batteria (tempo più veloce), poi vince il primo quarto di finale (45"31).
In semifinale si accontenta di arrivare secondo (44"65) dietro il connazionale Alvin Harrison (44"53). Antonio Pettigrew fa sua la seconda serie (45"24). Nei turni preliminari si contano solamente quattro tempi sotto i 45".
In finale il giamaicano Haughton tenta il tutto per tutto con un passaggio ai 100 metri in 10"9 e ai 200 in 21"2. Johnson lo raggiunge ai 300 metri (32"1 per entrambi), poi s'invola verso la vittoria. Anche Harrison raggiunge e supera il giamaicano, per una doppietta USA.
In batteria il giovane saudita Hamdam Al Bishi stabilisce con 45"22 il record asiatico junior.
Michael Johnson è il primo uomo a vincere due volte i 400 metri alle Olimpiadi (tra le donne c'è riuscita solo Marie-José Pérec quattro anni prima). Con i suoi 33 anni, è anche l'atletà più maturo a vincere una gara di velocità, battendo il record di Linford Christie, che aveva vinto i 100 metri a Barcellona all'età di 32 anni.