Tre candidati alle medaglie falliscono l'ingresso in finale: Mehdi Baala, Alan Webb e Rashid Ramzi. Per il favoritissimo Hicham El Guerrouj il compito diventa più facile. L'avversario più pericoloso è il keniota Bernard Lagat.
La finale non è una gara di velocità, ma assomiglia più ad una lotta. El Guerrouj prende la testa della corsa prima degli 800 metri; Lagat si mette nella sua scia, in attesa di un eventuale errore. Sentendolo troppo vicino, El Guerrouj infila un giro in 53"28. Sulla retta d'arrivo Lagat tenta l'affondo e affianca il marocchino dando per un attimo la sensazione di poterlo superare. La reazione di El Guerrouj è immediata, ma il keniota non molla. El Guerrouj vince di soli 12 centesimi.
Il marocchino ha percorso gli ultimi 400 metri in 51"91 e gli ultimi 800 metri in 1'45".
Dopo la delusione di Sydney, il migliore al mondo della specialità (quattro titoli mondiali consecutivi) può cingersi finalmente col titolo olimpico.