Quattro anni prima a Londra la Giamaica, mentre conduceva la gara, fu costretta al ritiro per uno strappo muscolare occorso al terzo frazionista, Arthur Wint. Ad Helsinki i caraibici ci riprovano.
Arthur Wint questa volta è il primo frazionista; dopo 400 metri sono in testa gli Stati Uniti con Ollie Matson; dopo di lui Gene Cole aumenta il vantaggio USA (parziale di 45"5, oltre un secondo meglio del suo personale nella gara individuale).
Quando Herbert McKenley per la Giamaica riceve il testimone, accusa un distacco di ben 12 metri. Il caraibico parte a razzo e dopo 200 metri ha già rimontato 4 metri. Tutti pensano che di lì a poco finisca il fiato, invece riduce tutto il distacco e, addirittura supera gli Stati Uniti. Il suo giro di pista è cronometrato in 44"6. Nessuno ha mai corso una frazione della staffetta 4x400 in meno di 45", perciò si può ben dire che McKenley abbia compiuto un'impresa.
McKenley cede a George Rhoden il compito di difendere la prima posizione. Il fresco campione olimpico dei 400 metri è sfidato dall'americano Mal Whitfield, bicampione olimpico degli 800 metri. Whitfield impressiona per la sua resistenza alla velocità: regge il ritmo di Rhoden senza problemi, gli sta alle costole per tutto il giro di pista. Ma non riesce a sopravanzare il giamaicano, che taglia il traguardo con un decimo di vantaggio.
Entrambe le squadre hanno migliorato il record mondiale di oltre 4 secondi: il più robusto miglioramento nella storia della specialità. Anche la Germania, medaglia di bronzo, è andata sotto il record precedente.
(EN) Organising Committee for the XIV Olympiad, Athletics (PDF), in The Official Report of the Organising Committee for the XV Olympiad Helsinki 1952, Porvoo, Werner Söderström Osakeyhtiö, 1955. URL consultato il 14 novembre 2014.
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 21 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2009).