Sebbene Nauplia fosse interamente fortificata e i Veneziani vi costruirono la fortezza di Palamidi, gli ottomani riuscirono a espugnarli, in gran parte grazie alla preziosa assistenza del colonnello francese La Salle. La guarnigione Veneziana, composta da 2 000 regolari e 1 000 volontari al comando di Alessandro Bon, soccombe sotto l'artiglieria Ottomana il 20 luglio. I difensori veneziani si ritirarono nel panico, portando alla rapida caduta di Acronauplia (la parte antica di Nauplia) e del resto della città. Il presidio e la popolazione furono massacrati o portati via come prigionieri. La caduta di Nauplia segnò l'effettiva fine della resistenza veneziana alla riconquista ottomana della Morea, che fu completata il 7 settembre.
Bibliografia
Ioannis Chasiotis, Η κάμψη της Οθωμανικής δυνάμεως, in Athens, Ekdotiki Athinon, 1975, pp. 8–51.