Asia Carrera nasce a New York da padre giapponese e madre tedesca, maggiore dei loro quattro figli. Cresce a Little Silver nel New Jersey, dove frequenta la Little Silver Public Schools e la Red Bank Regional High School.
Studia pianoforte sin da piccola[4], e suona alla Carnegie Hall per due volte prima dei 15 anni. A 16 anni insegna inglese presso lo Tsuruga College in Giappone. Raggiunti i 17 anni di età, fugge di casa per eludere l'eccessiva pressione esercitata dai genitori per indurla a conseguire sempre nuovi successi negli studi.
Carrera ha lavorato durante i primi anni novanta come ballerina in svariati go-go bar nel New Jersey.
Dopo aver realizzato un servizio fotografico per una rivista per adulti, nel 1993 mette assieme un video porno dimostrativo. Alla fine dello stesso anno si trasferisce in California per inserirsi nel mondo della pornografia ottenendo nel 1995 l'AVN Award for Female Performer of the Year e annuncia il suo ritiro alla fine del 2003. Nei titoli di coda dei suoi film, compare spesso come Asia o Jessica Bennett.
Spesso si è occupata di scrittura, produzione e regia dei film, nonché di trucco e acconciatura per sé e per altre attrici.
Come spesso accade per le attrici di film per adulti, il nome "Asia Carrera" è uno pseudonimo. Secondo alcune interviste, avrebbe scelto il cognome d'arte dall'attrice Tia Carrere, storpiandolo volutamente per motivi legali.
Allo scadere naturale del contratto con Vivid, decide di farsi praticare un vistoso piercing alle piccole labbra, che da allora adorna con anelli d'oro di 1 o 2 pollici. In quel periodo si sottopone anche a un intervento di mastoplastica additiva al quale seguirà almeno un analogo ulteriore intervento chirurgico.
Come è caratteristico delle pornostar della sua generazione, Asia Carrera ha interpretato in carriera poche scene di sesso anale. La prima di queste fa parte del film A Is For Asia (un film del quale detiene tutti i diritti), realizzato dopo il termine del contratto con la Vivid.
Altri interessi
Carrera, spesso descrittasi come "la nerd del porno", vanta un'attiva presenza su Internet. Dichiara orgogliosamente di aver realizzato il proprio sito web alla fine degli anni novanta, compresa la scrittura del codice e l'elaborazione delle immagini.
Inoltre è un'accanita giocatrice di Unreal Tournament, ha disegnato lei stessa l'interfaccia grafica usata nel gioco ed è stata ospite dello spettacolo Players per il canale TV G4, dove ha rivelato il suo pseudonimo di giocatrice virtuale, "Megabitchgoddess". Asia possiede un suo server per Unreal Tournament, il quale supporta mappe personalizzate realizzate dagli ammiratori che frequentano la messaggeria istantanea messa a disposizione nel suo sito personale dal 1997. Ha anche una passione per le Corvette, ma ha ceduto la propria una volta iniziato a occuparsi della famiglia.
Asia ha anche prestato la propria voce ad alcuni film hentai, come Inmu e Shusaku.
Vita privata
Nel 1995 Asia sposa il regista di film per adulti Bud Lee. I due divorziano nel 2003 dopo una lunga separazione, ma continueranno a rimanere buoni amici. Carrera ebbe quindi una relazione con Clarke, un ex tecnico di set porno, per alcuni anni fino alla scadenza del suo permesso di soggiorno e al suo ritorno in Inghilterra. Poco dopo, Asia sposa un nutrizionista e scrittore, Don Lemmon, il 19 dicembre del 2003. La coppia si trasferisce a St. George, nello Utah, dove Carrera darà alla luce la sua prima figlia, Catalina, il 4 marzo del 2005.
Mentre lei è incinta all'ottavo mese del loro secondo bambino, Don rimane ucciso in un incidente d'auto vicino a Las Vegas il 10 giugno del 2006. Con preoccupazione per la propria vita e timore di non riuscire a crescere i suoi due figli da sola, Carrera comincia a invocare donazioni sul suo sito web. Alla fine comunque Carrera riceve un messaggio da una compagnia assicurativa riguardo un'assicurazione sulla vita di suo marito, di cui aveva dimenticato l'esistenza. In seguito a doverose investigazioni, viene risarcita e annuncia che la crisi finanziaria è finita.
Il loro figlio, nato il 31 luglio del 2006, si sarebbe dovuto chiamare Devin, ma dopo la morte di Lemmon, Asia decide di chiamarlo Donald Edward Lemmon III. Suo figlio nasce in casa, senza assistenza. Lei e Don avevano da tempo pensato a un parto senza assistenza, ma, dopo la morte di lui, è stata a lungo indecisa se portare comunque avanti l'intenzione originale. La nascita, sopraggiunta 11 giorni prima della data prevista, costringe comunque al parto non assistito.
Il 13 maggio del 2007 Carrera annuncia sul suo sito web di aver inoltrato richiesta per un cambio legale al nome di suo figlio in Devin D'Artagnan Lemmon, in onore di Devin DeVasquez, la donna che per prima le aveva presentato Donald. La sua decisione, ha spiegato, è anche dovuta alle lacrime in seguito a ogni richiesta del nome del figlio da parte di un semplice estraneo.
Il 18 marzo del 2007 ha annunciato sul suo blog che, una volta esaurite tutte le scorte del suo merchandise, "probabilmente" chiuderà il suo sito web. Sembra aver maturato tale decisione, con conseguente rinuncia alla propria fama, per dare ai propri figli un anonimato e la garanzia che possano crescere tranquillamente tra i propri coetanei, senza che il suo passato interferisca.
Il 14 aprile 2010 Asia ha ammesso sul suo blog di essere diventata dipendente dall'alcool dopo la morte del marito Don e di essersi rivolta agli Alcolisti Anonimi e che era alla terza settimana di sobrietà; contestualmente ha ribadito che continua a non credere in Dio e che ciò non è obbligatorio per unirsi agli "AA".[9]
Nel 2012 Asia ha avuto un terzo figlio, che ha chiamato Niko, ma non ha rivelato i dettagli del padre che è quindi rimasto anonimo; il 21 settembre 2012 ha scritto sulla sua pagina Facebook che aveva dato il bambino in adozione.
Il 5 marzo 2015 Asia è stata arrestata per "guida in stato di ebbrezza con un minore a bordo", dato che sua figlia era in auto con lei. Dopo essere stata registrata alla prigione statale dello Utah (Purgatory Correctional Facility) e, in seguito, rilasciata su cauzione[10].[11], durante il processo ha patteggiato ammettendo l'accusa in cambio di poter scontare la pena agli arresti domiciliari al posto della detenzione, questo giustificandosi con le "speciali necessità" del figlio minore[12]
Nel 2006 alla Carrera viene richiesto da The Spectrum, un quotidiano della zona di St. George, un commento sul caso di Susan Russell, colpevole di distribuzione di materiale pornografico. Russell probabilmente vendeva materiale pornografico e oggettistica in una stanza sul retro del suo negozio Earrings and More, teoricamente violando le "usanze" della piccola cittadina.
Carrera ha commentato di aver consapevolmente scelto con suo marito di trasferirsi a St. George così da poter crescere i propri figli in un'atmosfera conservatrice, sicura e a favore delle famiglie. Ha poi aggiunto che personalmente non ha alcun problema con la pornografia e che non risulta essere scientificamente provato che usufruirne porti a un aumento di criminalità, che si tratti di stupri, pedofilia o altri crimini sessuali. Tuttavia, ha ripetuto che la ragione per cui aveva deciso di stabilirsi in quel luogo era stata il conservatorismo e che non si sarebbe opposta né a questo, né, di conseguenza, all'arresto di persone che distribuissero film nei quali magari lei stessa comparisse.
^(EN) Arrests, in The Spectrum & Daily News. URL consultato il 6 ottobre 2016.
«Jessica Steinhauser [...] was arrested Thursday on a charge of driving under the influence with child or injury. Steinhauser was booked into Purgatory Correctional Facility on $10,000 bail.»