Argiro (in greco: άργυρος, Argyros) era il cognome di una potente famiglia bizantina (in occidente venivano chiamati Argyrus).[1] Questa famiglia può vantare di aver avuto in famiglia un imperatore bizantino, Romano III Argiro,[2] così come altri notabili bizantini, tra cui Poto Argiro,[3] catapano d'Italia.
La famiglia degli Argiro esiste ancora oggi, e i suoi più importanti rappresentanti sono:
Questo cognome è stato utilizzato anche dallo scrittore Harry Turtledove, che nel romanzo di fantastoria "L'agente di Bisanzio", descrive il personaggio principale chiamandolo Basilo Argiros.[6]
Argiro fu anche utilizzato come nome di persona, e tra questi è ricordato un Argiro,[7] un guerriero longobardo, che diventò catapano d'Italia.
Note
Bibliografia