L'area metropolitana di Madrid si trova al centro della penisola iberica attorno alla sua città principale: Madrid. Si tratta dell'area metropolitana più popolata di Spagna e la quinta d'Europa, dopo quelle di Mosca, Istanbul, Londra e Parigi. Ciò nonostante, a tutt'oggi, non esiste ancora una definizione legale che definisca i comuni che ne fanno parte e conseguentemente il registro delle aree metropolitane del Ministero delle amministrazioni pubbliche non mostra alcuna area metropolitana nell'ambito della Regione di Madrid.
«Mediante leggi del parlamento della Comunità di Madrid potranno crearsi Aree o Entità Metropolitane per la gestione di concrete opere e servizi che richiedano una pianificazione, coordinazione o gestione congiunta in comuni di concentrazioni urbane a norma dei disposti di cui agli articoli 43 della Legge 7/1985, del 2 di aprile, che regola le basi dei regolamentazioni locali.»
Regione metropolitana: è la cosiddetta Grande Madrid: Alcune fonti[1] stabiliscono un'area ancora più grande nella quale siano comprese città come Guadalajara, Segovia, Aranjuez, o Toledo[2] per la sua relazione economica, culturale e di servizi rispetto alla capitale.
Caratteristiche
Lo sviluppo dell'area metropolitana di Madrid è stato segnato tanto dalle condizioni geografiche, quanto dalle caratteristiche economiche e dalle reti di trasporto esistenti o dalle politiche di crescita di determinati comuni.
Il terreno attorno alla città è relativamente pianeggiante, ad eccezione della "Sierra", e date le relative distanze ciò non ha ostacolato la crescita dell'area. Al contrario la crescita dei comuni della "Sierra" è stata molto maggiore rispetto al resto della comunità.[3]
Nel 1961 il governo statale redasse il Piano generale di ordinamento dell'area metropolitana, che fu approvato nel 1963. Il 28 settembre 1964 si promulgò un decreto mediante il quale si creava l'area metropolitana di Madrid, che include 23 comuni: Madrid, Alcobendas, Alcorcón, Boadilla del Monte, Brunete, Colmenar Viejo, Coslada, Getafe, Leganés, Las Rozas, Majadahonda, Mejorada del Campo, Paracuellos del Jarama, Pinto, Pozuelo de Alarcón, Rivas-Vaciamadrid, San Fernando de Henares, San Sebastián de los Reyes, Torrejón de Ardoz, Velilla de San Antonio, Villanueva de la Cañada, Villanueva del Pardillo e Villaviciosa de Odón.
È importante notare che città che attualmente si considerano inglobate nell'area metropolitana di Madrid, come Móstoles, Parla o Fuenlabrada, non erano comprese nell'area definita dal piano del 1964.
«[...] i docenti universitari hanno manifestato dubbi circa la sussistenza di un organismo sovramunicipale ed hanno sostenuto che, in ogni caso, questo si troverebbe inglobato nella regione municipale di Madrid.»
«[...] quali sono le realtà di Toledo e le loro aree di influenza. La principale di tali realtà, innegabilmente, è la pertinenza ad una unità superiore: la regione metropolitana di Madrid.»