Andrés Arteaga Manieu[1], Cristián Carlo Roncagliolo Pacheco[2], Alberto Ricardo Lorenzelli Rossi, S.D.B.[3], Álvaro Chordi Miranda[4], Luis Alberto Migone Repetto[5]
L'arcidiocesi comprende 36 comuni della Regione Metropolitana di Santiago, Cile: Colina, Til-til, Lampa, Quilicura, Huechuraba, Renca, Conchalí, Independencia, Recoleta, Lo Barnechea, Vitacura, Las Condes, Providencia, La Reina, Ñuñoa, Macul, Peñalolén, La Florida, Puente Alto, San Ramón, La Cisterna, La Granja, Lo Espejo, San Miguel, San Joaquín, Pedro Aguirre Cerda, Santiago, Cerrillos, Maipú, Estación Central, Pudahuel, Lo Prado, Quinta Normal, Cerro Navia e parti dei comuni La Pintana ed El Bosque.
Il vescovo Diego de Medellín fu il primo organizzatore della diocesi, che suddivise in 4 parrocchie e in 26 missioni per gli indios. Nel 1584 istituì il seminario vescovile e due anni dopo celebrò il primo sinodo diocesano.
Nel 1745 si iniziò la costruzione dell'attuale cattedrale, che fu terminata prima della fine del secolo durante l'episcopato di Manuel de Alday.
Il XIX secolo vide gravi turbamenti politici successivi all'indipendenza cilena; il clero era diviso fra sostenitori della monarchia spagnola e indipendentisti. Dopo il 1810 si assistette di fatto ad un arresto dell'evangelizzazione. Il vescovo José Santiago Rodríguez Zorrilla, eletto nel 1815, era inviso all'autorità civile e fu esiliato due volte. Alla sua morte nel 1832 la diocesi poté avere un nuovo pastore, Manuel Vicuña Larraín, che ristabilì il seminario che era stato chiuso negli anni precedenti. Lo stesso vescovo fonderà il giornale La Revista Católica, con cui sosterrà le pretese del governo cileno di mantenere il patronato sulle diocesi cilene, conservando il diritto di presentazione dei vescovi che precedentemente era stato concesso ai re di Spagna.
Il 26 aprile 1908 fu eretto il Santuario dell'Immacolata Concezione sulla collina di San Cristóbal. Nello stesso anno successe sulla cattedra arcivescovile Juan Ignacio González Eyzaguirre, che prestò attenzione alle problematiche sociali degli operai, seguendo l'enciclicaRerum Novarum di papa Leone XIII. Nel 1915 consacrò l'arcidiocesi al Sacro Cuore di Gesù.
L'arcidiocesi nel 2022 su una popolazione di 6.283.000 persone contava 4.284.000 battezzati, corrispondenti al 68,2% del totale. Il censimento del 2002 ha indicato che il 68,7% degli abitanti dell'arcidiocesi, con più di 14 anni, si sono dichiarati cattolici[13].
anno
popolazione
presbiteri
diaconi
religiosi
parrocchie
battezzati
totale
%
numero
secolari
regolari
battezzati per presbitero
uomini
donne
1950
1.450.000
1.620.000
89,5
629
236
393
2.305
740
1.500
115
1966
1.720.413
2.347.215
73,3
1.046
328
718
1.644
960
2.590
177
1970
3.078.000
3.684.000
83,6
1.094
404
690
2.813
1.071
2.840
188
1976
3.400.000
3.946.704
86,1
908
258
650
3.744
36
1.006
2.000
204
1980
3.419.000
4.361.000
78,4
841
246
595
4.065
63
1.049
2.250
202
1990
3.234.000
4.497.000
71,9
1.433
265
1.168
2.256
70
1.876
4.066
202
1999
3.709.951
5.013.448
74,0
829
276
553
4.475
138
1.314
2.785
197
2000
3.716.941
5.083.704
73,1
825
265
560
4.505
145
1.174
2.203
197
2001
3.813.246
5.153.039
74,0
728
278
450
5.237
156
906
2.952
200
2002
3.862.207
5.219.199
74,0
799
292
507
4.833
166
1.085
2.924
199
2003
3.910.281
5.284.164
74,0
821
285
536
4.762
176
1.080
2.395
199
2004
3.559.081
5.128.359
69,4
818
274
544
4.350
193
1.093
2.578
202
2010
4.059.000
5.848.000
69,4
847
277
570
4.792
312
1.019
1.808
209
2014
4.205.000
6.290.000
66,9
877
250
627
4.794
339
1.255
1.854
213
2016
4.254.000
6.358.210
66,9
862
250
612
4.935
385
1.081
1.951
212
2017
4.255.000
6.360.000
66,9
767
250
517
5.547
385
899
983
212
2020
4.162.700
6.104.413
68,2
480
230
250
8.672
390
513
547
218
2022
4.284.000
6.283.000
68,2
465
216
249
9.212
379
531
547
215
Galleria d'immagini
Palazzo arcivescovile
Basilica di Nostra Signora della Mercede, Santiago
Basilica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, Santiago
Basilica del Cuore Immacolato di Maria, Santiago
Basilica di Nostra Signora del Carmine - Santuario Nazionale di Maipú
(LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 3, p. 214; vol. 4, p. 206; vol. 5, pp. 224–225; vol. 6, p. 240; vol. 7, p. 219; vol. 8, pp. 313–314
(LA) Bolla Beneficentissimo Divinae Providentiae, in Francisco Javier Hernáez, Colección de bulas, breves y otros documentos relativos a la iglesia de América y Filipinas, vol. II, Bruselas, 1879, pp. 293–295