L'Archivio di Stato del Cantone Ticino (ASTi) è l'archivio pubblico del Canton Ticino che forma, gestisce e preserva la memoria storica del cantone[1] ed è collocato all'interno di Palazzo Franscini a Bellinzona.
Patrimonio
Il patrimonio dell'Archivio di Stato del Cantone Ticino si concentra sulla storia del Cantone Ticino e comprende fondi documentari, fotografici, mappe catastali, pergamene e opere musicali. L'archivio ha inoltre una sua biblioteca e un'emeroteca.
Tra i fondi fotografici vi sono i fondi dei fotografi Schiefer, Holländer, Büchi, Monotti, Giosanna Crivelli (1949-2017). Nel 2018 viene acquisito il fondo fotografico del "Giornale del Popolo" (documentazione prodotta dagli anni Cinquanta al 2018)[2].
Organizzazione
Il funzionamento dell'archivio è regolato dalla Legge sull'archiviazione e sugli archivi pubblici del 15 marzo 2011 (LArch)[3] e dal suo regolamento di applicazione (RLArch)[4].
Direttore |
Periodo
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Andrea Ghiringhelli
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1986-2013
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Marco Poncioni[5] |
2013-2023
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Servizi
L'archivio gestisce e preserva il suo patrimonio e in base alla legge sulla protezione dei beni culturali preserva il deposito delle pubblicazioni edite o stampate del Cantone Ticino[6]. Si occupa inoltre di ricerca, produce pubblicazioni ed esposizioni e collabora con altre istituzioni.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni