Archelao Philopatris Ktistēs Sōtēr era il secondo figlio di Archelao, sommo sacerdote di Bellona nel santuario di Comana, e di una certa Glafira rinomata per la sua bellezza.[1] Il nonno paterno, anche lui chiamato Archelao[2] aveva tentato di regnare sull'Egitto con la sua sposa Berenice IV, ma venne ucciso in battaglia contro le forze di Aulo Gabinio, governatore romano della Siria, nel gennaio o febbraio del 55 a.C. Mentre il bisnonno, padre del precedente, ugualmente chiamato Archelao, era il celebre generale di Mitridate VI.
Archelao non esitò ad abbandonare il suo benefattore nella battaglia di Azio. Egli comunque ottenne allora una parte della Cilicia e dell'Armenia minore o Sofene. Archelao non era molto stimato tra i suoi sudditi, i quali mossero accuse contro di lui a Roma, difeso in quell'occasione dall'imperatore romano Tiberio.
Archelao aveva sposato dopo l'8Pitodorida del Ponto, la vedova di Polemone I del Ponto che governava questo regno vassallo di Roma a nome dei suoi figli minori. Questa alleanza tra due sovrani clienti genera la diffidenza di Roma.
In seguito alle difficoltà con i suoi sudditi, Archelao viene convocato a Roma dove dovrà rispondere davanti al senato dei tumulti nei suoi stati da lui suscitati. Non venne condannato a morte, ma Tiberio lo fa mettere in prigione laddove morirà il 17 d.C., dopo un regno durato 52 anni.
Di Archelao si diceva che fosse stato autore di un'opera geografica, e di avere scritto trattati Sulle pietre e Sui fiumi; del suo interesse per l'erudizione è, comunque, testimonianza il fatto che il grammatico Conone gli dedicò un'operetta di racconti desunti dal mito o dall'aneddotica[5].
Dopo l'8 a.C., Archelao sposò la regina Pitodorida del Ponto, diventando il patrigno dei suoi tre bambini avuti dal primo matrimonio. Pitodorida rimase sposata ad Archelao fino alla di lui morte senza avere figli, e successivamente ritornò nel Ponto dalla sua famiglia.
Note
^Si racconta che Glafira sia stata per breve tempo amante di Marco Antonio, nel 41 a.C.
(EN) Chris Bennett, Genealogia reale egiziana - dinastia tolemaica, 2005. Consultabile alla pagina Ptolemaic Dynasty, su geocities.com. URL consultato il 5 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2004).
(EN) Aiden Dodson e Dylan Hilton, Tutte le famiglie reali dell'antico Egitto, Londra: Thames & Hudson, 2004. MCL 932 Dod.
(EN) Anthony Wagner, Albero genealogico e progresso, Saggio riguardo all'interpretazione genealogica della storia, Londra, Philmore, 1975. Rutgers Alex CS4.W33.
(FR) Edouard WillStoria politica del mondo ellenistico (323-30 a.C.) Annali dell'Est, Nancy (1967)
(FR) Maurice Sartre L'alto impero romano. Le province del Mediterraneo orientale da Augusto ai Severi, Le Point ISBN 202 0281538.