Appennino forlivese

Appennino forlivese
ContinenteEuropa
StatiItalia (bandiera) Italia
Catena principaleAppennino tosco-romagnolo (Appennini)
Cima più elevatamonte Falco (1 658 m s.l.m.)

L'Appennino forlivese è la porzione centrale dell'Appennino tosco-romagnolo. Confina ad ovest con l'Appennino faentino, ad est con l'Appennino cesenate e a sud con la Toscana.

Geografia

Geografia fisica

Comprende le vallate di tre fiumi: il Montone, il Rabbi[1] e il Bidente/Ronco[2], corsi d'acqua che tendono tutti a confluire in direzione di Forlì.

Appartengono all'Appennino forlivese le due vette più elevate di tutto l'Appennino tosco-romagnolo: il monte Falco (1.658 m s.l.m.) e il monte Falterona (1.654 m, ad esso propinquo).

Il passo principale che mette in comunicazione l'Appennino forlivese con la Toscana è il Passo del Muraglione (907 m s.l.m.). Secondo in ordine di importanza, ma molto più elevato, è il Passo della Calla (1.296 m).

Su parte dell'appennino forlivese si estende il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

Geografia politica

Nella valle del Montone si trovano i comuni di San Benedetto in Alpe[3], Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro Terme.

Nella valle del Rabbi si trovano i comuni di Premilcuore e Predappio.

Nella valle del Bidente si trovano: la località sciistica di Campigna, i comuni di Santa Sofia (sede della Comunità del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna), Civitella di Romagna, Galeata e Meldola.

I Comuni di Tredozio e Modigliana, essendo inseriti nella valle del Marzeno (Tredozio) e dei suoi affluenti (Modigliana), fanno parte dell'Appennino faentino.

Storia

Durante la seconda guerra mondiale, l'Appennino forlivese vide sorgere la prima delle Repubbliche partigiane del nord Italia, la Repubblica del Corniolo.

Parchi e riserve

Sul territorio dell'Appennino forlivese insiste parte del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna: in particolare, va segnalata anche la Riserva naturale integrale di Sasso Fratino, la prima riserva naturale integrale istituita in Italia, oggi all'interno del Parco.

Note

  1. ^ Il Rabbi termina il suo corso autonomo presso Forlì e si getta nel Montone, di cui è il principale affluente.
  2. ^ Nel suo tratto in pianura il fiume assume il nome Ronco.
  3. ^ Il comune comprende i centri abitati di Portico e di San Benedetto in Alpe.

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