L'aplogruppo F indica quindi la discendenza del cosiddetto "Adamo euroasiatico", ovvero la discendenza maschile di un uomo dal quale è discesa all'incirca il 90% della popolazione maschile attualmente esistente fuori dall'Africa Subsahariana.
Origini e diffusione
Si ritiene che l'aplogruppo F sia comparso in un periodo non ben definito ma fra i 50.000 ed i 60.000 anni fa[1] ed in una zona che potrebbe andare dall'Africa settentrionale all'Asia sudoccidentale,[2] ma più probabilmente sorse nell'area indiana,[3] ove il paragruppo F (F*, F1, F2, F3 ed F4) è attualmente ancora presente.
L'aplogruppo G sorse probabilmente in Medio-Oriente o nel Caucaso intorno a 10/20.000 anni fa e si diffuse nel vicino oriente e nell'Europa meridionale.
L'aplogruppo IJK corrisponde probabilmente a una ondata migratoria dal Medio-Oriente o all'Asia occidentale che, probabilmente attraverso l'attuale Bosforo, a partire da 45.000 anni fa, si diffuse in Europa con l'uomo di Cro-Magnon, durante il Paleolitico e poi in epoca neolitica dalle steppe russe con altro ramo.
L'aplogruppo H si originò forse in India 30-40.000 anni fa, dove persistette fino a ridiffondere in epoche storiche con i Gitani.
Albero filogenetico dell'aplogruppo F (cromosoma Y)
F (M89/PF2746, CTS9534/PF2727/M3733, M213/P137, M235, P14 e altre 191 mutazioni)
G (M201, U2): le maggiori frequenze si riscontrano nel Caucaso, ma ha avuto origine nell'Asia occidentale.[9] Presente anche tra i Mediorientali e nell'Europa meridionale.
^R. Spencer Wells et al.: "The Eurasian Heartland: A continental perspective on Y-chromosome diversity." Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America v.98(18); Aug 28, 2001