Prodotto del vivaio napoletano (insieme a Ferrara, Baiano e altri), si affaccia in prima squadra nella stagione Serie A 1981-1982: l'esordio è datato 21 marzo 1982, contro il Torino, a 17 anni non ancora compiuti. A partire dalla stagione 1984-1985 si ritaglia stabilmente un posto in prima squadra, collezionando 17 presenze in quella stagione e 20 in quella successiva. A causa di un grave infortunio[2], salta per intero la stagione 1986-1987, in cui il Napoli conquista il suo primo scudetto e una Coppa Italia. Proprio in Coppa colleziona l'unica presenza stagionale, contro il Bologna[2].
Nel campionato successivo viene ceduto in prestito all'Ascoli. Con i marchigiani è titolare e realizza anche il primo gol in Serie A contro il Torino il 29 settembre 1987. Rientrato a Napoli, viene impiegato con continuità nella stagione 1988-1989, in cui i partenopei arrivano secondi in campionato e conquistano la Coppa UEFA. Al termine della stagione viene ceduto al Lecce nella trattativa che ha portato Marco Baroni al Napoli[3]; con i salentini disputa due campionati di Serie A e uno di Serie B, nel quale gioca solamente 14 partite a causa di un nuovo infortunio.[senza fonte]
Nel novembre del 1992 passa al Piacenza[4], sempre in Serie B. Con gli emiliani conquista la promozione in Serie A e viene riconfermato per il campionato successivo, alternandosi nel ruolo di terzino sinistro con Massimo Brioschi[5]. Nel 1994 scende in Serie C1, all'Avellino, con cui conquista la promozione in Serie B vincendo i playoff. Conclude la carriera al Nola, sempre in Serie C1.
In carriera ha totalizzato complessivamente 178 presenze e 4 reti in Serie A, e 37 presenze e 1 rete in Serie B.
Allenatore
Cessata l'attività agonistica, allena dal 2002 al 2004 i Giovanissimi del Napoli negli anni a cavallo del fallimento.[6] e la Berretti nella stagione 2004/2005[6], passando poi all'incarico di osservatore e responsabile delle giovanili[6].
Dall'agosto del 2013 allena la formazione Juniores della Turris[8]. Nell'estate successiva passa alla Gladiator, con le mansioni di direttore sportivo[9] e successivamente subentra all'allenatore Giovanni Galdo sulla panchina del club[10].