Il nome è spesso tradotto come "antimachete" ma la sua origine proviene da una lingua di giovani analfabeti che facevano parte dell'opposizione armata di Seleka e che cacciavano i musulmani "anti-balles à ti laka". Il termine "laka" significa AK-47. Gli Anti-balaka sono quindi coloro che sono contro chi usa gli AK-47, ovvero i musulmani[1].
Storia
All'inizio del 2014 gli anti-balaka commettono diverse atrocità[2], Amnesty International riporta diversi massacri da loro commessi contro civili musulmani, costringendo migliaia di musulmani a lasciare il paese[3][4] Nel settembre 2021, è stato arrestato Eugène Ngaïkosset, leader anti-balaka ed ex membro della stretta guardia del presidente François Bozizé. Eugène Ngaïkosset è accusato di numerosi crimini nella Repubblica centrafricana.[5]