781: Irene affida l’esercito al logoteta Stauracio, che compie molte conquiste in Tracia, espandendo i territori dell’impero.
781: Irene nomina governatore di Sicilia lo stratega Elpidio, che però si ribella ottenendo il controllo dell’isola. Elpidio prova a ordire una congiura contro l’imperatrice per rendere imperatore basileus Niceforo, ultimo figlio ancora in vita di Costantino V. Il complotto però fallisce nel 792, quando Irene riconquista la Sicilia.
787: Irene entra in contatto con il re franco Carlo Magno, per far sposare Costantino VI con sua figlia Rotrude e stipulare un’alleanza, ma il piano fallisce dato che Costantino sposa la figlia di un nobile bizantino.
788: I Franchi terminano la conquista dell’Istria e di conseguenza la Repubblica di Venezia si ritrova del tutto accerchiata.
787: I mercanti veneziani vengono allontanati da Ravenna e dalla Pentapoli. Il DogeMaurizio Galbaio condanna aspramente questo atto, appoggiato invece da papa Adriano I.
781: Adriano I incorona Ludovico il Pio re d’Aquitania e Pipino re d’Italia. In cambio, il re franco Carlo Magno dona numerosi territori allo Stato Pontificio.