Proprietario terriero, nacque da Giuseppe Cuffaro e Caterina Carollo. A seguito di precedenti scontri tra la popolazione bagherese e le truppe borboniche, il 9 aprile 1860 Andrea Cuffaro aprì il fuoco sui soldati dalla Torre Ferrante - documentata dal 1565 - dove abitava. All'interno dell'edificio si trovava anche il fuochista Giacomo Restivo, che nel frattempo aveva lanciato alcune bombe contro i militari. Giuseppe Cuffaro, figlio di Andrea, rimase ucciso durante il combattimento. Andrea Cuffaro, poco dopo, fu raggiunto all'interno della Torre e arrestato. Venne successivamente fucilato a Palermo il 14 aprile 1860 nell'attuale Piazza XIII Vittime insieme ad altri dodici rivoluzionari, di cui uno minorenne, che avevano preso parte alla Rivolta della Gancia.
Bibliografia
Osvaldo Perini, La spedizione dei Mille. Storia documentata della liberazione della Bassa Italia, Milano 1861
Giuseppe da Forio, Storia di Giuseppe Garibaldi, volume II, Napoli 1870
Francesco Maggiore, La popolazione di Sicilia e di Palermo, volume II, Palermo 1897