Andrea Berardi (Roma, 25 giugno 1907 – San Polo dei Cavalieri, 2 novembre 1984) è stato un giurista, avvocato, pubblicista e imprenditore italiano.
Biografia
Nato in una famiglia di antica e nobile tradizione cattolica e culturale; dal padre Giuseppe, avvocato, e dalla madre Teresa Gamberini, scrittrice, eredita le vocazioni professionale e letteraria. Compie studi classici e si laurea giovanissimo in Giurisprudenza nel 1929, con la massima votazione, presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Giovane anarchico, si iscrive successivamente al P.N.F. diventando Ispettore Nazionale, fino al 1938, anno in cui si dimette definitivamente, in totale disaccordo con il "Patto d'Acciaio". Nelle vesti di penalista difende coraggiosamente antifascisti d'ogni fede dinanzi al "Tribunale Speciale Fascista". Durante la Resistenza partecipa attivamente in prima persona per la difesa degli israeliti di Roma.
Come giornalista è redattore della rivista Cristoforo Colombo e fondatore e direttore responsabile di Onofrio Panvinio, associazione con omonimo bollettino sulla storia di Roma e dei suoi monumenti. Nel 1946 fonda e dirige l'associazione Mondo Latino, sotto gli auspici dell'Istituto nazionale di studi romani, e l'omonima rivista internazionale di cultura alla quale collaborano, tra gli altri, Enrico De Nicola, Alcide de Gasperi, Bonaventura Tecchi, Giacomo Prampolini, Pablo Neruda, Arturo Farinelli. Nello stesso anno diviene direttore del periodico Athena e dell'agenzia stampa ALI (Agenzia latina informazioni).
Fin dal primo dopoguerra è tra gli ideatori e fondatori della Democrazia Cristiana. Con il principe Francesco Chigi Albani Della Rovere ricostituisce l'Associazione fra i Romani.
Come avvocato civilista diviene, negli anni Cinquanta, consulente dell'Eni collaborando attivamente con Enrico Mattei, con il quale ìdea e poi con Pietro Sette fonda, nel 1962, la SIV (Società Italiana Vetro) che diverrà negli anni successivi la più grande vetreria d'Europa, dando lavoro ad oltre quindicimila dipendenti. Sempre per conto dell'Eni sottoscrive contratti petroliferi in Libia con il Re Idris, prima dell'avvento di Gheddafi, contratti purtroppo mai perfezionati per l'improvvisa e tragica morte di Mattei.
È questo il momento in cui Andrea Berardi, legale per l'Europa di alcune tra le più grandi società petrolifere d'America (Pan American Oil Co., Western Geophysical Co., Signal Oil and Gas Co.) riesce a convogliare grandi investimenti esteri in Italia.
Professore di Legislazione del Sottosuolo presso il Politecnico e l'Università Statale di Milano, Berardi fonda e dirige per trent'anni la Rivista di Diritto Minerario (1950-1980), oggi presente in tutte le biblioteche italiane tra i periodici spenti.
Nel 1947 dà alle stampe un volume dal titolo L'Organizzazione della Pace dal punto di vista giuridico nel quale analizza e propugna lo sviluppo di una Organizzazione di carattere internazionale appena costituita (1945) sotto la sigla di O.N.U.
Con il professor Ardito Desio, nel 1957 fonda l'Associazione Nazionale dei Geologi Italiani (A.N.G.I.) e qualche anno dopo stila il testo della legge che qualifica la professione di geologo, dando poi vita all'Ordine Nazionale dei Geologi Italiani.
Pioniere della ricerca petrolifera in Italia, promuove ricerche nella pianura padana, nel campidano in Sardegna e nel mar Mediterraneo.
Dopo essersi occupato di edilizia a Roma, costruendo sulla Via Appia nella zona dell'Alberone e sulle pendici di Monteverde Nuovo, acquista nel 1960 il castello di San Polo dei Cavalieri, portandone a compimento il lungo restauro iniziato qualche anno prima dall'architetto Luca Brasini, figlio di Armando Brasini, collocandovi all'interno il Centro di Cultura Federico Cesi.
Nel 1963 acquista in Sardegna da una società facente capo ai Rothschild, la miniera di piombo argentifero dell'Argentiera, curandone come legale la chiusura e poi come imprenditore salvaguardandone le antiche strutture e gli impianti, venendo in tal modo la stessa a rappresentare uno dei primi esempi in Italia di archeologia industriale.
Poliedrica e inesauribile l'attività professionale, culturale e politica di Andrea Berardi, in costante difesa della libertà e dei valori del diritto.
Nel 1985, ad un anno dalla scomparsa, l'Accademia Nazionale dei Lincei ha inteso onorarne la memoria inserendone il nome in una lapide commemorativa, posta in onore del proprio fondatore, lo scienziato rinascimentale Federico Cesi, sulla facciata principale del castello di San Polo dei Cavalieri.
Nel 2004, con delibera all'unanimità, il Comune di Roma ha intitolato alla sua memoria il Largo Andrea Berardi, nella zona di Torrenova.
Opere
- 1946 Mondo Latino. Rivista internazionale di cultura - Roma
- 1947 L'Organizzazione della Pace dal punto di vista giuridico. Coautore Edoardo Modigliani - Verona
- dal 1950 al 1980 Rivista di Diritto Minerario. Casa Editrice La Tribuna - Piacenza
- 1952 Criteri seguiti per la costruzione di un impianto centralizzato per la distribuzione di G.P.L. nella città di Fabriano. Atti del VII Convegno Nazionale del Metano e del Petrolio - Taormina
- 1960 Sulla franchigia doganale per le macchine destinate alle miniere petrolifere. Società Tipografica Editoriale Porta - Piacenza
- 1963 Legge 3 febbraio 1963, n. 112 - Disposizioni per la tutela del titolo e della professione di geologo. LEX, Legislazione Italiana - anno 1963 - Unione Tipografica Editrice Torinese - Torino
Bibliografia
Scritti su Andrea Berardi
- 5 novembre 1984 Cossiga ai funerali dell'avv. Berardi Il Tempo - Cronaca di Roma.
- 9 novembre 1984 Tra i fondatori della D.C.: La scomparsa dell'avv. Berardi Il Popolo - Cronaca di Roma.
- 11 novembre 1984 Ricordo dell'avvocato Berardi, Protagonista silenzioso Il Tempo - Cronaca di Roma.
- 14 febbraio 1985 I multiformi interessi di Andrea Berardi: Le iniziative di un giurista instancabile, Ardito Desio - Il Tempo
- 1987 Sulle vie della sete, dei ghiacci e dell'oro, Ardito Desio - Istituto Geografico De Agostini - Novara
- 29 dicembre 1990 Ricordato a S. Polo il giurista-europeista Berardi, Salvatore Valitutti - Il Tempo - Roma Provincia