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Decadracma di Siracusa
Auriga su quadriga veloce; sopra la Nike; in esergo trofeo; AΘΛA in basso	Testa di Aretusa circondata da quattro delfini; sull'ampyx: KI (Kimon, l'incisore)
AR, circa 405-400 a.C.

Ampyx, in greco antico: Ἄμπυξ^?, è una fascia usata dalle donne greche per tenere fermi i loro capelli; passa sulla fronte ed è fissata dietro. Generalmente sembra che sia una platina di oro o argento, spesso lavorata riccamente e adornata con pietre preziose. È più piccola della στεφάνη.

Secondo Euripide, Artemide indossa una χρυσέα ἄμπυξ^[1].

Ampyx è anche il termine usato per indicare la fascia nella testa dei cavalli, anche questa di metallo, ad esempio χρυσάμπυκες ἵπποι (i cavalli con l'ampyx d'oro)^[2].

• August Mau, Ampyx 2, in Pauly-Wissowa (a cura di), Paulys Realencyclopädie der classischen Altertumswissenschaft
• (EN) William Smith (a cura di), ampyx, in A Dictionary of Greek and Roman Antiquities, 1890.

• Tenia (fascia)

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