Le Alpi giapponesi (日本アルプス?, Nihon Arupusu) sono una serie di catene montuose situate in Giappone, distribuite lungo l'isola principale Honshū. Il nome è stato coniato da William Gowland, "padre dell'archeologia giapponese", riferendosi però solamente ai monti Hida, e successivamente reso popolare dal reverendo Walter Weston (1861-1940), un missionario inglese la cui lapide commemorativa è situata a Kamikōchi, una destinazione turistica nota per il suo clima alpino.
Descrizione
Oggi le Alpi giapponesi si riferiscono ai monti Hida, i monti Kiso e i monti Akaishi. Questi massicci contengono diverse cime che superano i 3000 metri di altezza, le più alte dopo il Fuji. Le vette massime sono il monte Hotaka con i suoi 3190 metri, e il monte Kita, di 3193 metri. Il monte Ontake, nella prefettura di Nagano si eleva per 3067 metri ed è meta di pellegrinaggio, nonché un vulcano attivo (le ultime eruzioni risalgono al 2007 - 2014).
Le Alpi Settentrionali, note anche come monti Hida, si estendono per le prefetture di Nagano, Toyama e Gifu. Una piccola parte di queste montagne raggiunge anche la prefettura di Niigata.