Il nome del genere (Aloysia) è un omaggio a Maria Luisa di Parma (1751-1819), moglie di Carlo IV di Spagna. L'epiteto specifico citrodora deriva dal latino e significa dal profumo di limone.
Descrizione
È un arbusto che può raggiungere 1,5-3,0 m di altezza. Le foglie, decidue, lanceolate, di colore verde chiaro, lunghe 5–7 cm, emanano un intenso profumo di agrumi, simile a quello della Melissa officinalis.
I fiori piccoli, di colore bianco o lilla pallido, sono raggruppati in infiorescenze a spiga lassa.
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Dalle foglie si estrae un olio essenziale, impiegato nell'industria cosmetica, ricco di composti volatili quali geraniolo, citrale e limonene. Foglie e fiori essiccati si possono usare per profumare armadi e ambienti.
L'infusione viene usata come digestivo, carminativo e antispasmodico, in caso di dolori dello stomaco o indigestione. Si consuma anche come blando sedativo. Ha una notevole quantità di melatonina, una sostanza usata come rilassante naturale che promuove il sonno notturno. Gli elementi utilizzati in infusione vengono raccolti due volte l'anno, in tarda primavera e inizio autunno. Vengono utilizzate foglie giovani e sommità fiorite.
Note
^abcNomi riferiti anche ad altre piante, si veda erba limone.
^(EN) Aloysia citriodora, in The Plant List. URL consultato il 3 maggio 2015.
^Aloysia triphylla, su Tropicos.org, Missouri Botanical Garden, 4 novembre 2012.